mercoledì 28 maggio 2008

Capitolo 67 - Inno alla fortuna (che culo che ho)

Come già spiegai al capitolo 59, sono talmente generoso verso i miei numerosi lettori da arrivare a uploadare video su youtube per farvi conoscere cose che altrimenti ignorereste. E ignorandole, la vostra vita sarebbe assai più triste, lo sappiamo tutti.
Ecco che quindi oggi vi presento il mitico Alfredo Nardone, che qualche anno fa nella compianta trasmissione Amici Amici su Deejay Tv lanciò la sua hit Inno alla fortuna (che culo che ho), a cui poco tempo dopo sarebbero seguite Riservatezza (sono cazzi miei) e Sanremo (cani e porci). Purtroppo dispongo solo della prima. Ma sono sicuro che vi accontenterete.
Da ascoltare con attenzione fino alla fine, è lì che il testo dà il suo meglio.
Vai col playback!



E anche in questo video alla fine compare Nikki. Lascia un commento, Nikki Job, so che mi leggi!

venerdì 23 maggio 2008

Capitolo 66 - Io detesto

- Detesto la pioggia.
- Detesto quando la pioggia mi fa saltare una partita di basket faticosamente organizzata.
- Detesto fare 28 km (+28 al ritorno) per andare a seguire una partita di calcio che l'arbitro non fa neppure iniziare per via della pioggia.
- Detesto non poter vedere la finale di Champions League perché devo andare a seguire il recupero di una gara di play out di Prima Categoria che era stata rinviata per la pioggia.
- Detesto tutti quelli che stanno in piedi sugli spalti perché è bagnato e, come se non esistessi, si piazzano esattamente davanti a me che sono l'unico seduto perché devo scrivere l’articolo al pc.
- Detesto quelli che, siccome sto scrivendo al pc, si sentono in diritto di farmi domande e battute stupide: «Stai scrivendo un poema! Ma ti pagano a riga?»
- Detesto scoprire che una bambina di 5-6 anni con boccoli biondi che arrivano fino alla schiena si chiama in realtà Jacopo.
- Detesto pure quei fricchettoni dei genitori che non lo portano a tagliarsi quei capelli da hippie.
- Detesto il probabile virus non rilevabile che mi ha scassato il computer, rendendo estremamente complicato aprire explorer.
- Detesto la pioggia che mi farà saltare il basket anche questo sabato.

Oh, per il resto tutto bene.

lunedì 19 maggio 2008

Capitolo 65 - Vietato ai minori

Okay, oggi questo blog varca l'ultima frontiera, quella del nudo.

Recentemente qualcuno mi ha fatto notare la tendenza di Kennytime a rivolgersi sempre più a un target maschile. Beh, in questo caso non lo posso negare, ma l'evento meritava, sorry.

Quest'oggi infatti vi vado a proporre una foto di Hayden Panettiere in topless!!! Ebbene sì, avete capito bene, la bella cheerleader di Heroes appare finalmente ai vostri occhi tutta ignuda, più di quanto avreste mai osato immaginare.
Per ovvie ragioni non posto direttamente l'immagine, ma vi dono un link, godetevelo.
Chi non gradisse non è obbligato ad andarci, basta resistere alla curiosità. Per cui non si accettano lamentele, e lo sottolineo.

Enjoy!

guarda e gusta

venerdì 16 maggio 2008

Capitolo 64 - Film del mese: Jackass Number Two

Questi tizi sono malati.

E fottutamente divertenti.

lunedì 12 maggio 2008

Capitolo 63 - Lupe in A2!

Sabato sera ho vissuto quella che per ora è senz'altro l'esperienza più memorabile della mia breve vita da "giornalista", non ci sono Moggi che tengano.
Le mie ragazze infatti hanno conquistato la prima storica promozione in A2, e son belle soddisfazioni. Partita incredibile, di quelle che se volessi farci un film lo faresti proprio così: l'ho scritto nell'articolo, pure, e se vi interessa una cronaca della gara la trovate qui. A un certo punto ho perfino messo via gli appunti e mi sono messo a fare il tifo come un ultrà.

A fine gara scendo in campo e mi mischio ai festeggiamenti, nonostante abbia un articolo da scrivere e mandare la sera stessa.
Armato di registratore mi appropinquo a intervistare l'allenatore, che è un misto di acqua e coriandoli. La prima domanda l'ho ponderata per ore e ore: «Sensazioni a caldo?». Poi per fortuna entro un po' più nel dettaglio, ma mentre lui parla vedo con la coda dell'occhio che le ragazze hanno un bottiglione di champagne da versargli addosso, e stanno aspettando solo che mi sposti. Che carine. Ringrazio e mi sposto, asciutto.
Mentre intervisto il presidente, mi si avvicinano il sindaco e l'assessore allo sport. Non erano sulla mia lista e non ho domande pronte da fargli, ma sembra che vogliano proprio essere intervistati, così qualcosa mi invento. Nel mentre arriva anche il vicepresidente, pure lui freme per dire la sua.
Ringrazio e finalmente passo alla capitana. Ah, sì, dimenticavo, mi sono innamorato. Come? L'ho già detto troppe volte e ora non vale più? Ahccavolo, peccato. Comunque anche con lei faccio qualche domanda e le compagne la sommergono di coriandoli, sollecitandomi a inserire la cosa nell'articolo. Alla fine la saluto, ma un tipo mi chiede di trattenermi e fingere di intervistarla ancora, vuole fotografarci. Mi presto e poi chiedo cortesemente una copia della foto.
Vorrei restare ancora, ma purtroppo è ora di andare, il capo mi ha appena chiamato e non ho neppure sentito il telefono. Ma prima di andarmene passo a salutare l'addetto stampa, ormai un amico (al fischio finale per un pelo non ci abbracciavamo), e il dirigente con cui mi sento di solito al termine delle gare esterne. Il quale ha gli occhi lucidi (o meglio gronda lacrime) e mi ringrazia sentitamente per tutto lo spazio e le belle parole che ho dedicato loro durante l'anno. Sono commosso, sul serio. Lo ringrazio a mia volta perché mi rendo conto che ricorderò questa serata per tanto tanto tempo.

Ieri sul giornale, insieme all'articolo, c'era pure una delle foto che ho fatto (me la pagheranno pure quella? no, eh?). Beh, ho ritagliato il tutto e l'ho messo nella mia cartellina degli eventi da ricordare, insieme ai successi Benetton, Nazionale e altro. L'unica differenza è che questo l'ho pure scritto io. Che non è una brutta sensazione.
Invece, per chi fosse curioso di vedere come sono riuscito a condensare 6 interviste in 52 righe, ecco un altro bel link.

Che bello, il mio lavoro. Se solo bastasse a pagarci le bollette...


ps. l'ultima volta che ho sentito così tanto una partita dal vivo, la Benetton ha vinto lo scudetto. E anche di quell'occasione ho una testimonianza fotografica! La trovate qui. Io sono quello nel cerchietto. Non contestatemelo, mi ricordo dov'ero e riconosco i colori della maglia. Sono io.

pps. Mike D'Antoni nuovo Head Coach a Nuova York?!? Ci starebbe un post anche su questo, ma rischierei davvero di diventare più monotematico di quanto già non sia. In bocca al lupo, Mike, ci manchi qui!

sabato 10 maggio 2008

Capitolo 62 - Poesie ermetiche

A grande richiesta, visto l'enorme successo che ha ottenuto la poesia ermetica qui a fianco (qualcuno se n'è accorto? sotto la tagboard, dai!), vi propongo oggi una raccolta di alcune delle migliori poesie ermetiche concepite dal famoso maestro Ermes Palinsesto. Enjoy!


Vigilessa intransigente
Vigilessa intransigente,
tu mi fermi e controlli il libretto della mia vespa.
Non c'è scritto "catalitica", e mi vuoi fare il verbale.
Invano io ti spiego che non c'è scritto perché è del '96,
e nel '96 non si scriveva.
Sono al telefono con la Piaggio, e te lo spiegano anche loro,
ma tu niente: non c'è scritto, quindi non è.
Sbagli, vigilessa intransigente,
anche sui tuoi documenti non c'è scritto che sei stronza,
eppure è vero.

Il cielo
Quante volte ho guardato il cielo?
Con questa fanno 8518.

Oggi
Oggi è stata una giornata bellissima.
Il sole ha... splenduto? Spleso?
Ora che ci penso, oggi ha piovuto tutto il giorno.

Genova di notte
Buio pesto.

L'uomo nero
Io quando sono nato ero nero.
Quando sei nato tu, uomo bianco, eri rosa.
Quando prendo il sole, sono nero.
Quando lo prendi tu, sei rosso.
Quando ho freddo, io sono nero.
Tu quando hai freddo sei blu.
Quando ho paura sono nero.
Quando tu hai paura sei verde.
Io quando sarò morto sarò nero.
Tu invece sarai grigio.
E tu chiami me "uomo di colore"?!

Sacerdote
Mi illumino d'incenso.

Il coccodrillo
Rotto dal pianto
piange a dirotto
e poi pianta un rutto.

Centrifugo
Via dal viavai di Via Vivaio.

Animali spiaccicati
Chihuahua,
che con le tue zampette microscopiche
tentavi di attraversare la strada macroscopica
nella megalopoli tentacolare
piena di gigabyte e di multisale,
hai fatto il passo microscopico
più lungo della gamba microscopica.
Ora sei solo una macchia rossa microscopica
sulla strada macroscopica
della megalopoli tentacolare
del mio cazzo.

giovedì 8 maggio 2008

Capitolo 61 - Capitolo 54 Reprise

I fatti.

In data 10 aprile, nel capitolo 54 visibile poco sotto, il sottoscritto scrive:
"So però che i live fatti da Nikki a Tropical Pizza sono quasi sempre meglio delle versioni originali in studio. Un caso? Riflettete, gente, riflettete..."

Ieri, 7 maggio ore 16.15 circa, durante la trasmissione Tropical Pizza su Radio Deejay, il conduttore Nikki dice più o meno: «L'altro giorno googolavo un po' tra i vari blogger, per vedere cosa dicono di noi, e ho letto uno, di cui purtroppo non mi ricordo il nome, che diceva: "i live di tropical pizza sono meglio delle versioni originali", e concludeva con "chiedetevi perché". Mi ha fatto molto ridere».

Ora, pensare che KennyTime arrivi fino a Nikki mi pare davvero fuori dal mondo. Ma se per caso fosse così e ripassassi di qua, caro Nikki che ti apprezzo da quando avevi i capelli lunghi e cantavi L'ultimo bicchiere, lascia un segno, un "really togo, man"!


ps. cercavo di recuperare la puntata per farvi ascoltare il file audio, ma in podcast non si trova. o almeno io non la trovo.
pps. Cazzo figata!

lunedì 5 maggio 2008

Capitolo 60 - Dodgeball

Ho scoperto con gioia che su AXN, canale 146 di Sky, da qualche tempo è arrivato l'Extreme Dodgeball. Sì, proprio quella cosa che tutti giocavamo alle elementari, ma allora ci sembrava una cagata, perché si chiamava "palla avvelenata". Poi arrivarono Ben Stiller, Vince Vaughn e la loro allegra combriccola a sdoganare questa disciplina, che tuttavia non ha ancora avuto il giusto riconoscimento, e quindi non sarà presente a Pechino 2008. Ma stiamo lavorando per Bombay 2012 (no, dov'è che sono le olimpiadi nel 2012?).

Ebbene questo programma, commentato da Pierluigi Pardo e Stefano De Grandis di Sky Sport, è proprio una figata. Regole più bislacche del baseball ed in numero considerevolmente maggiore, mosse spettacolari, protagonisti uno più caratteristico dell'altro: c'è la squadra dei killer, quella dei lottatori di sumo, dei fantini (dei tappi in pigiama, insomma), dei palestrati, delle strafighe, dei mimi (i più scarsi, non possono parlarsi!), dei tatuati, dei surfisti... Come i tornei di bowling dei Simpson.

Ma la parte migliore di questa per ora mia interessantissima storia, è che la cosa mi ha fatto tornare alla mente Magico Dan Supercampione, quel fantasmagorico cartone animato in cui il protagonista dai capelli rossi e dalla voce di Veronica Pivetti giocava a dodgeball. Con colpi speciali che la Catapulta Infernale dei gemelli Derrick in confronto era roba da bambini...

E vai con l'audiovisivo nostalgico:

venerdì 2 maggio 2008

Capitolo 59 - Conoscete questa canzone?

Offro da bere a chiunque mi possa fornire informazioni sulla canzone da cui è tratto questo promo.



Non che sia questione di vita o di morte, però è un dubbio che mi porto dietro da anni e anni. E sono arrivato a creare un video e uploadarlo su youtube, per risolverlo. Tempo da buttare, proprio...