martedì 24 febbraio 2009

Capitolo 114 - Perché Sanremo è... com'è che finiva?

Minchia, che comunicatore sarei se non parlerei di Sanremo?
E siccome la fantasia è poca e le buone idee vanno sempre riciclate, ecco a voi le pagelle di Sanremo!

Voto 10 a Simona Molinari, nei confronti della quale ho avuto uno dei miei caratteristici quanto fugaci innamoramenti. La canzone però resta una delle poche che scaricherò comprerò da iTunes. Egocentrica (e c'erano dubbi?).

Voto 9 a Dolcenera, nei confronti della quale ho ciclicamente uno dei miei caratteristici eccetera eccetera, e che pure con il nuovo look non ha perso il suo fascino, cosa che sinceramente non credevo. Struccata.

Voto 8 all'ufficio stampa del festival, che è riuscito abilmente a insabbiare il caso Televotopoli. Pare che, nella quarta serata, chi votasse via telefono fisso per Dolcenera ottenesse in cambio la riposta automatica "grazie per aver votato per Al Bano". E guarda caso quella sera la Dolcenera mi è stata eliminata e Al Bano è andato avanti. Moggizzato.

Voto 7 a Chicken Little, alias la Signorina Carlo, vincitrice tra le Proposte. Ho come il presentimento che la sua canzone mi darà presto sui nervi, ma nel frattempo si becca un bel 7. Cartone animato.

Voto 6 di stima a Strano dei Gemelli DiVersi che, per una volta che fa felice la sua mamma andando a Sanremo, finisce a cantare con la voce metallizzata. Wall-e.

Voto 5 a Bonolis, che praticamente invita una sola grande ospite straniera in cinque serate di festival e poi la fa esibire alle tre di notte. E per giunta me la fa vestire di nerazzurro. No Bonolis, non si fa. Interista.

Voto 4 sulla fiducia a Marco Carta, del quale tutt'ora non ho sentito la canzone. Ma il sospetto che abbia vinto grazie alle quindicenni sms-dipendenti un po' ce l'ho... Defilippizzato.

Voto 3 a Patty Pravo, secondo alcuni la più grande artista salita sul palco. Peccato che non sia riuscita a cantare decentemente la sua canzone neppure una volta. Colpa dei troppi lifting facciali? Stonata.

Voto 2 al capezzolo di Patty Pravo, che ha provato a ergersi protagonista della seconda serata. E ha fatto fiasco. JanetJacksonizzato.

Voto 1 alle polemiche Povia-Grillini, che francamente hanno stancato. Io comunque continuo a preferire "Piacere sono Luca, per tutti sono quello che lo suca". Stantie.

Voto 0 a Fernando Vitale, sedicente ex tronista, che ci ha tenuto a precisare che quella salita sul palco con le sizzette di fuori (no, non Patty Pravo, Laura Perego) era la sua fidanzata. E che a suo parere l'ha fatto per un motivo: "Lei sta facendo tutto questo perché vuole punirmi per il fatto che l'ho lasciata. [...] Sarebbe stato meglio chiedere il mio perdono percorrendo un'altra strada. Non so se la perdonerò". Allora, punizione o richiesta di perdono? Tronista.

venerdì 13 febbraio 2009

Capitolo 113 - Joss Whedon is my master now

Allora, finalmente ho trovato tempo (e voglia, soprattutto) per sedermi ed elaborare un post più complicato di object width="425" eccetera eccetera.
Oggi quindi vi parlo di quel gran genio del mio amico, che poi sarebbe Joss Whedon.
Quest'omino è famoso al grande pubblico soprattutto per aver ideato le serie tv Buffy e Angel, che nonostante siano dei gioielli (dai, vi sfido a contraddirmi!), non sono la cosa migliore che abbia fatto.
No, non mi sto riferendo a Dr Horrible's Sing-Along Blog (che pure è stupendo, andatevelo a vedere, gente!).
Sto parlando di Firefly, serie tv del 2002 di cui purtroppo, se non siete come me dei nerd ossessivi veri fan di Whedon, probabilmente non avrete mai sentito parlare. La storia è ambientata in un futuro nel quale Stati Uniti e Cina si sono uniti sotto un unico grande governo, infatti si parla un po' inglese e un po' cinese (ovviamente tutte le imprecazioni sono in cinese, almeno nella versione originale, così evitiamo la censura e ci facciamo pure una cultura, bravo Joss!). I protagonisti sono il capitano Malcolm Raynolds e il suo equipaggio, membri della nave spaziale Serenity, classe Firefly. Anni addietro il capitano Mal faceva parte degli indipendentisti, una frangia di ribelli che si opponevano all'unificazione dei pianeti ad opera dell'Alleanza («Forse stavo dalla parte che ha perso. Non sono ancora convinto che fosse quella sbagliata»). Ora invece cerca di sopravvivere con lavoretti illegali, come trasporto di merci che "scottano". Intorno a lui tutta una serie di personaggi uno migliore dell'altro, caratterizzati come solo quel genio di Joss sa fare. Il tutto all'interno di una magnifica ambientazione un po' sci-fi e un po' western (avete presente Cowboy Bebop?), che fonde in maniera elegante passato e futuro.
Purtroppo, si sa, i geni sono incompresi, e così la Fox gli ha rotto le scatole quanto più ha potuto: la serie è stata mandata in onda con gli episodi in ordine sparso, e cancellata dopo appena 14 perle (che in questo caso è sinonimo di "puntate").
Per fortuna i fan sono più intelligenti, e grazie alle loro pressioni nel 2005 è uscito il film Serenity, che chiudeva le vicende della serie (in Italia tra l'altro è arrivato prima della serie stessa). Un film che non esito a definire "capolavoro", e che qualche tempo fa ha vinto un sondaggio di una rivista inglese sul miglior film di fantascienza di tutti i tempi, piazzandosi davanti ai ben più noti Guerre Stellari e Blade Runner. Da vedere e amare.

Una prova di quanto questa serie mi abbia preso? Invece di "merda" ora dico "ta ma de". Invece di "capito?" dico "dong ma?". Per le altre espressioni ci sto ancora lavorando...



Bene, ma la notizia è che questo genio è tornato al lavoro. Stanotte negli Usa parte finalmente Dollhouse, la sua ultima creatura. Ora, cosa può esserci di meglio che gustarsi un nuovo show di Joss ogni settimana? Per esempio gustarsi un nuovo show di Joss in cui la protagonista sia Eliza Dushku!
Anche perché la serie non è ancora cominciata, ma a me finora neppure il periodo promozionale è dispiaciuto, affatto. Guardare alcune delle foto uscite nelle ultime due settimane per credere.







Devo continuare o vi ho convinti del suo genio?

martedì 10 febbraio 2009

Capitolo 112 - Mai dire istigazione all'omicidio

Oh no, hanno squalificato la pazza bionda solo perché ha lanciato un bicchiere. Chi odieremo ora?





ps. Mi ero ripromesso di non trasformare questo blog in un videoblog, ma se uno non ha niente da dire che deve fa'?
Volete un aneddoto? Domenica ho dato mezzo voto in più all'arbitro perché è stato gentile nel comunicarmi nome e sezione di provenienza.
Visto? Non era mica meglio un video?
Mi impegnerò di più, giuro.