lunedì 5 maggio 2008

Capitolo 60 - Dodgeball

Ho scoperto con gioia che su AXN, canale 146 di Sky, da qualche tempo è arrivato l'Extreme Dodgeball. Sì, proprio quella cosa che tutti giocavamo alle elementari, ma allora ci sembrava una cagata, perché si chiamava "palla avvelenata". Poi arrivarono Ben Stiller, Vince Vaughn e la loro allegra combriccola a sdoganare questa disciplina, che tuttavia non ha ancora avuto il giusto riconoscimento, e quindi non sarà presente a Pechino 2008. Ma stiamo lavorando per Bombay 2012 (no, dov'è che sono le olimpiadi nel 2012?).

Ebbene questo programma, commentato da Pierluigi Pardo e Stefano De Grandis di Sky Sport, è proprio una figata. Regole più bislacche del baseball ed in numero considerevolmente maggiore, mosse spettacolari, protagonisti uno più caratteristico dell'altro: c'è la squadra dei killer, quella dei lottatori di sumo, dei fantini (dei tappi in pigiama, insomma), dei palestrati, delle strafighe, dei mimi (i più scarsi, non possono parlarsi!), dei tatuati, dei surfisti... Come i tornei di bowling dei Simpson.

Ma la parte migliore di questa per ora mia interessantissima storia, è che la cosa mi ha fatto tornare alla mente Magico Dan Supercampione, quel fantasmagorico cartone animato in cui il protagonista dai capelli rossi e dalla voce di Veronica Pivetti giocava a dodgeball. Con colpi speciali che la Catapulta Infernale dei gemelli Derrick in confronto era roba da bambini...

E vai con l'audiovisivo nostalgico:

4 commenti:

Beat Cippe ha detto...

"Grazie Italo".

Fottutamente geniale.

Ken Adams ha detto...

Già!!
C'è un bambino alto mezzo metro che tira un pallone e con la sua potenza strappa i vestiti all'avversario e lascia sul terreno evidenti segni di bruciature, ma la cosa che fa più strano è che il suo compagno di squadra si chiami Italo! xD

-Ale- ha detto...

Ma, solo io noto una certa somiglianza tra il tizio della foto qui sopra e Seth Green???

Ken Adams ha detto...

Uhm... sì.
xD

A me ricorda più Fred Stoller, noto per le sue comparsate in più o meno un migliaio di cose.