martedì 30 dicembre 2008

Capitolo 107 - Gattiera Vianello

Non so se l'avete sentito, ma qualche settimana fa Raimondo Vianello e Sandra Mondaini hanno annunciato il loro ritiro dalle scene.
Secondo me è stata una decisione intelligente, io sono favorevole al ritirarsi quando si è ancora (quasi) al top (signor Maldini, mi senteeee?).
In ogni caso c'è da fare un applauso alla Rai, che l'altra sera ha fatto un omaggio al grande Raimondo riproponendo una delle sue migliori interpretazioni, una di quelle che entrano di diritto nella storia del cinema:

giovedì 25 dicembre 2008

Capitolo 106 - Tutti pazzi per Merry Christmas

Ecco, con questo ho risolto gli auguri per tutti, grazie Veec.

<a href="http://mediaserver.kataweb.it/deejay/video/natale/video_auguri/vic_ok.wmv">Auguri da Vic</a>

Considerazioni sparse sul natale:
a) Una messa all'anno per me basta e avanza.
b) Far uscire tutti prima di entrare è un pensiero troppo articolato per l'essere umano.
c) Se capitasse un terremoto durante la messa di natale, saremmo tutti fottuti. E c'è una ben macabra ironia, in questo.

mercoledì 24 dicembre 2008

Capitolo 105 - La mia prima vera cena aziendale

Che bello associare le facce ai nomi e soprattutto alle voci
Che bello quando una persona che leggi e stimi sente il tuo nome e dice: "Ah, sei tu!", e poi ti guarda negli occhi e annuendo dice "Tu sei bravo"
Che bello quando ti chiamano a uno a uno per consegnarti l'agenda e ti fanno una mini intervista in cui più ti rendi ridicolo più applausi prendi
Che bello scoprire che lavoro molto di più di quasi tutti quelli sotto i 30 anni
Che bello sentirsi, forse per la prima volta, parte di una famiglia, oltre che di un’azienda

...

Troppo sentimentale?

mercoledì 17 dicembre 2008

Capitolo 104 - Happy birthday Kennytime!

Avrei voluto pubblicare questo post una settimana fa, ma i ben noti problemi con internet me l'hanno impedito, purtroppo.
Il fatto è che lo scorso 10 dicembre il mio piccolo Kennytime ha compiuto un anno. Incredibile, sembra ieri quando ho cominciato, sicuro che mi sarei stancato presto... E invece eccoci qui, 373 giorni e 105 post dopo, ancora qui a sparare cazzate.
A questo punto l'occasione torna buona per fare ciò che volevo fare per il Capitolo 100, ma che poi per questioni di forza maggiore ho dovuto rinviare. E dunque ecco a voi la Top 10 dei post di Kennytime!

10. Cap. 14 - Il magnifico universo degli operatori di call center
Giusto perché quello degli operatori di call center è un universo tutto da scoprire, e me ne sono reso conto una volta di più in questo ultimo periodo...

9. Cap. 8 - Misteri onanistici
Avete presente quando uno è orgoglioso di una battuta che ha inventato, e magari è l'unico a cui fa ridere? Beh, io di questa sono orgoglioso. E magari sono l'unico a cui fa ridere.

8. Cap. 57 - Hannah ***tana
Perché Kennytime è un blog che sta al passo coi tempi, e fotografa situazioni attuali e delicate come la sgualdrinaggine adolescenziale. E poi è il miglior titolo che abbia mai partorito.

7. Cap. 44 - Peppiniello, e passa 'stu cazz di spinoff!!
Se solo volessi, potrei fare lo sceneggiatore di teen drama.

6. Cap. 55 - Amarcord. Che ho scoperto voler dire "io mi ricordo".
È sempre bello tornare bambini, e farlo con figurine disgustose come Starnu-Tino.

5. Cap. 34 - Il film di Dragonball
Questo va in top 10 perché ci ho messo ore ed ore a cercare le immagini giuste e a metterle insieme. E ritengo ancora di aver fatto un casting migliore dell'originale.

4. Cap. 41 - KRedI che queSTo post abbia sENso? non so, però è BELLo!
Beh, che dire? Visivamente è uno dei post più belli del mondo di blogspot. Ma che dico? Di tutta internet!

3. Cap. 85 - Le pagelle olimpiche
Medaglia di bronzo per il post che ha dato l'idea a questo.

2. Cap. 45 - Prima di Chef Tony non esisteva la "fettina"
Le avete ricevute le forbici trinciatutto, commentatori di questo post?

1. Cap. 13 - Favoletta
Editor, ancora nulla? Se Luxuria pubblica un libro di fiabe transgender vuoi che non troviamo nessuno disposto a pubblicare questa?


E voi cosa ne dite? Siete d'accordo con la classifica? Qualcosa che vi piaceva è rimasto fuori? Votate il vostro post preferito, gente! (che patetico tentativo di coinvolgere i miei pochi lettori...)
Triste constatare che ben 9 post su 10 arrivano solo fino al capitolo 57, evidentemente da un bel po' il livello è calato... C'è da fare una dura riflessione.

sabato 13 dicembre 2008

Capitolo 103 - I’m Fastwebback

Cavolo, se ne è passato di tempo dall'ultima volta in cui ho navigato in rete senza tenere costantemente sott'occhio l'orologio.
Tra l'altro ho deciso che metterò in standby il libro e mi metterò a scriverne un altro, in cui racconterò la mia odissea. Trama in anteprima:
45 giorni fa Libero mi dice che in caso di trasloco bisogna disdire il contratto e farne uno nuovo. Lo faccio, ma tre-quattro settimane dopo esserci accordati per il nuovo contratto, a una mia telefonata per capire che fine avessero fatto, mi rispondono tipo "Eh? Chi?".
Decido quindi di rivolgermi a Fastweb, che mi manda un tecnico dopo una settimana. Ma era troppo bello per essere vero, quello predispone solo la linea e per avere internet mi serve un altro tecnico con il modem. Che viene dopo un'altra settimana, ma quando è uscito mi accorgo che il modem che mi ha portato è rotto (e vi risparmio le imprecazioni, che sono state molteplici). A quel punto provo a ricontattarli ma trovo solo gente incompetente che non capisce il mio problema, e mi dice di aspettare 24 ore, neanche fosse un caso di persona scomparsa. Tre giorni più tardi finalmente il tecnico fissa la sostituzione, ma mezz'ora prima dell'ora concordata mi chiama perché il meccanico non gli ha fatto la macchina in tempo, e siccome è venerdì sera ci vediamo lunedì. A quel punto gli intimo un "dove stai?" e vado a prendermi il modem direttamente a casa sua. Giuro, è tutto vero. Ed eccomi dunque qui, dopo 40 giorni esatti di oblìo, di nuovo nel 21esimo secolo.

Ringrazio il mio cellulare, senza il quale non sarei riuscito a lavorare in questa maledetta quaresima. Peccato solo per aver speso boh, forse 80-100 euro di ricarica in un mese e mezzo.
Ringrazio anche tutti quelli che durante la mia assenza hanno cercato di tenermi coinvolto tramite Facebook. Purtroppo devo dire loro che il suddetto Facebook continua a non appassionarmi anzi infastidirmi, per cui non se la prendano se non aderirò a nessuno dei gruppi che mi hanno suggerito. Ringrazio anche il mio ex vicino di casa (o forse a questo punto dovrei dire "ex ex vicino di casa"?), che mi ha suggerito di diventare amico di una certa Troiona vogliosa. Magari a questo ci farò un pensierino.
[Breve parentesi su Facebook: ma com'è che funziona? Chi ha più amici vince qualcosa? No, perché sennò non mi spiego tutte queste richieste di amicizia da parte di persone che se le incontri per strada fingono di non vederti. Posso anche capire, al limite, che si propongano ex colleghi universitari che di me sanno più o meno come mi chiamo e che faccia ho, e io di loro. Ma quando a chiederti di diventare amico è il tuo ex professore di Teorie e Tecniche dei Nuovi Media, che probabilmente non ha la minima idea di chi tu sia, beh, abbiamo decisamente passato il limite, gente]

Ringrazio infine i fedeli lettori di Kennytime che in questo periodo, nonostante la mancanza di aggiornamenti, mi hanno permesso di superare le diecimila visite. Anche se un po' mi dispiace non aver visto il contatore svoltare e non averne una foto, come fai con il contachilometri della macchina.
But now i'm back, folks.
Cacchio, ora dovrò tornare a pensare a qualcosa da postare...

venerdì 21 novembre 2008

Capitolo 102 - Twilight

Ma cacchio, mi hanno rubato l'idea!
Sicuramente tutti voi avrete sentito parlare di questo Twilight che esce oggi nei cinema, e che pare essere diventato improvvisamente il film del secolo. In due parole, una storia tra adolescenti di cui uno è un vampiro. Ecco, cavolo, questa è la trama del mio libro!
In realtà non me la prendo tanto per il fatto che la storia è simile [ma neanche poi tanto: da quanto ho sentito, Twilight sembra essere più un 3 metri sottoterra (cit. Mario De Santis), mentre il mio libro è (credo, mi pare) un po' più cupo e meno sdolcinoso]. No, ciò che mi rode è che questo era il momento per battere il ferro, e andare alla ricerca di un editore! E invece io il libro non l'ho certo finito, anzi il trasloco mi ha rallentato e quindi ne sono ben lontano (capitolo 11, pagina 48, quasi finiti i capitoli Alaskani).
Per cui ora non so di cosa preoccuparmi di più: del fatto che ora la mia idea non sembrerà più così originale ("eccone un altro con sta roba sui vampiri..."), o del fatto che quando finalmente l'avrò finito il filone aureo si sarà già prosciugato completamente e anzi avrà sfrantecato i maroni?
Mah, son comunque brutte prospettive.
Intanto adesso sapete di cosa parla il mio capolavoro.

ps. Ciao a tutti!
Non sono ancora tornato veramente, ma spero di farlo presto.
Giuggi non te preoccupà, so bene cosa significa rimanere senza credito perché nelle ultime 3 settimane mi è successo già 3-4 volte. Per quel lungo colloquio ci sto assolutamente, e non sei neppure l'unico con cui mi prenoto. E poi sono curioso di sapere delle vostre avventure universitarie, cari ex colleghi. Anche perché (e ne approfitto per scusarmi) sto latitando dai vostri blog. È che con una connessione a 115k (1 euro per 15 minuti) mi collego raramente, e in quel tempo cerco di mandare mail e organizzarmi per il lavoro. E saltuariamente passare di qua per farvi sapere che sono ancora vivo. Son contento di vedere che faccio più visite quando non aggiorno...

mercoledì 5 novembre 2008

Capitolo 101 - Update

Eccomi qui, vi scrivo dalla mia nuova casa grazie a una lentissima e costosissima connessione cellularica. Ho mezz'ora esatta per non sforare gli 1.50 euri, ma non vi preoccupate, ho scritto tutta sta roba prima di collegarmi.
Ieri sera dopo un tour de force di una settimana ho abbandonato la casa dove ho abitato per quasi 5 anni, e ora vivo accampato. Tra scatoloni e borse sto sviluppando utili doti di contorsionismo solo per arrivare al bagno, per esempio. Ce ne sarà da fare per settimane...
Comunque sono contento. Infatti sono già arrivato al quinto stadio del trasloco: dopo negazione, rabbia (durante la quale ho scritto il Capitolo 100), paura, depressione, eccomi finalmente all'accettazione.
Certo una cosa va detta: se fare un trasloco è una bella rottura, farlo con la pioggia è molto peggio. Uff... Ma ce l'abbiamo fatta, e anche se mi sono venuti dei curiosi lividi gialli su tutte le braccia e abbiamo dovuto portare in discarica tanta roba quanta ce ne sarebbe stata in una taverna che prima avevo e ora non ho, il trasloco è ormai completato. Rimane solo un camion parcheggiato a pochi metri da qui, contenente la cucina, che abbiamo in previsione di portare dentro e rimontare a breve. Ma in fondo vivere di panini per un po' non è male...
Infine, per quelli che fossero curiosi. Mi sono spostato di appena 3 km (decisamente il mio trasloco più agevole, da questo punto di vista), tanto basta però per cambiare comune. Ora sto a Galliera, sono quindi un "gallierano" (ho controllato con google, si dice così). C'era anche una bella casa a Facca, ma ogni volta che sento il nome di questo posto mi viene in mente questa canzone... Bah, tanto alla fine mi cambia poco, agli sconosciuti dico comunque che sono di Treviso.
Ah sì, i miei vicini! Tra quelli che ho già semiconosciuto (tra l'altro in stato pietoso, barba di una settimana, sporco e distrutto dal trasporto di mobili) c'è un tipo che credo proprio giochi in una delle squadre che seguo, e ora dovrò stare attento ai voti che gli do. E poi c'è una bella giovine della quale ancora so poco (ve l'ho detto, ero sporco e trasportavo mobili, non mi andava di approfondire troppo la conoscenza in quello stato), ma per ora ho notato che ha un gran bel kulo (scritto così, con la K, perché mi sembra una di quella generazione. Ma nessuno è perfetto).
Vabbè, di sicuro dimentico qualcosa, ma ora devo tornare a sistemare, anche se ho così tante cose da fare che non so proprio da dove partire! Ci risentiamo quando mi ridanno l'adsl. Spero prima di finire di nuovo il credito del cellulare...

giovedì 23 ottobre 2008

Capitolo 100 - Ma vaffanculo

In che paese di merda viviamo. Dove i furbi e i malfattori hanno ragione, perché se poi la ragione vuoi avercela tu, tu che fai le cose secondo le regole, devi rivolgerti alla burocrazia italiana e allora ti partono uno stracazzo di soldi e ci perdi chissà quanti fottutissimi anni.

E allora vaffanculo.

Questo blog rimarrà chiuso per un po'.

Ciao.

mercoledì 22 ottobre 2008

Capitolo 99 - Film del mese: BASEketball

L'altro giorno ho improvvisamente realizzato di aver sempre schifato Scamarcio pur non avendolo mai visto recitare.
Bene, ora sono contento di aver colmato questa lacuna e di poterlo schifare anche per le sue doti recitative.
O meglio, sarei contento se non avessi quel fastidioso retrogusto dell'aver buttato quasi mezz'ora della mia vita per vedere un pezzo di quella ciofeca che è Prova a volare. Seriamente, questa Alessandra Mastronardi mi sta facendo più danni che altro.

Vabbè, ma per fortuna non è quello il film di cui vi voglio parlare questo mese. No, vi parlerò di BASEketball, il mitico film del '98 con Trey Parker e Matt Stone.
Come "Chi sono Trey Parker e Matt Stone?" ?!?!?
Sono i due autori (nonché doppiatori di praticamente tutti i personaggi) di South Park! Che qui interpretano due trentenni poco cresciuti che quasi per caso si inventano un nuovo sport, un misto tra Baseball e Basket. Baseketball, insomma.
Il loro scopo non è fare i soldi o diventare famosi, ma preservare la bellezza e la genuina passione per lo sport, e impedire a un losco proprietario di mettere le mani sui loro Milwaukee Beers.
Il regista è David Zucker, quello della Pallottola Spuntata. E poi nel cast c'è anche Yasmine Bleeth, la bagnina! Quella che, diciamoci la verità, era la ragione numero due per guardare Baywatch dopo Pamela Anderson. Uhm, quindi la numero tre, ora che ci penso.

Eccovi il trailer, nel quale potrete vedere anche Trey che fa la voce di Eric Cartman:


Guardatelo! Perché, citando Stan Marsh all'uscita dal cinema dopo aver visto La Passione di Cristo, «Look, this isn't about the eighteen dollars ticket money anymore. This is about being able to hold bad filmmakers responsible! This is just like when we got our money back for BASEketball!»

lunedì 20 ottobre 2008

Capitolo 98 - L’angolo dell’aneddotica cittadina

Mentre il Capitolo 100 è ormai sempre più alle porte e mi accingo a preparare qualcosa di spettacolare per un tale evento (e contemporaneamente mi pento di averlo preannunciato non avendo ancora alcuna idea in merito), oggi vi racconto di una meravigliosa scena avvenuta stamattina nelle strade della mia città, protagonisti io e mio nonno.

L'antefatto è che non vado mai a trovare i nonni, per cui stamattina mi sono munito di buona volontà e ho affrontato il problema. Mio nonno come al solito ha voluto offrirmi l'aperitivo (rammaricandosi ancora una volta del fatto che non bevo alcolici); una volta usciti dal bar ci avviamo sotto il portico, ed entrambi ci accorgiamo che sta venendo dalla nostra parte il monsignore, che non so bene che titolo sia. Insomma, il "don" della città.
Ora, che io sia un miscredente che non va mai in chiesa e si lamenta ogni volta che il Papa ne dice una delle sue è risaputo, la curiosità invece è che mio nonno non sopporta quel particolare uomo che riveste la carica di monsignore nella sua città.
A quel punto la scena meravigliosa: entrambi ci fermiamo, e senza esserci messi d'accordo ci ritroviamo a tergiversare in maniera maldestra ("Uh, sono le 11.40", "Eh, credevo fossero le 11.30"). Per nostra fortuna dopo pochi secondi vediamo l'uomo svoltare l'angolo, e ancora senza alcun segnale d'accordo riprendiamo la nostra strada come se non fosse successo nulla. Non so se lui si sia accorto della bellezza della cosa, io tornando a casa ho riso come uno scemo.

E la parte più bella? Quando lui è tornato a casa (l'ho saputo da mia mamma che era là) ha detto beato e di sua spontanea volontà: "Ho visto il monsignore". "Ah, sì? E cosa ti ha detto?". "Niente, mi ha semplicemente detto 'Buongiorno' e io ho risposto 'Buongiorno, monsignore'".
Che genio della menzogna!!

lunedì 13 ottobre 2008

Capitolo 97 - C’è crisi

Io comunque non sono preoccupato per la recente crisi economico-finanziaria mondiale.

Ho già finito tutti i soldi durante le precedenti.

mercoledì 8 ottobre 2008

Capitolo 96 - Dante II, Ritorno all'Inferno

Dio gli ha dato una missione:
uccidere Lucifero.
Dio gli ha dato le armi
per uccidere le forze del male.
Una sola cosa Dio non gli ha dato...
LA PAZIENZA!


La missione che Dio gli ha affidato pesa come un macigno sulle spalle di Dante Alighieri. Tornare, a tre quarti del cammin della sua vita, ancora una volta in quella Selva Oscura, lasciare ancora una volta ogni speranza, andare fra la perduta gente... Forse tutto questo è troppo per lui.
Ma quando Lucifero rapisce l'anima di Beatrice,
a Dante rimane una sola cosa da fare:
andare fino in fondo e pestare duro!


DANTE ALIGHIERI È TORNATO,
ED È PIÙ INCAZZATO CHE MAI!!!



Si ringraziano i Fratelli Mattioli per avermi fatto ridere come uno scemo.

Altre opere straconsigliate:
- Sor Deodato Fortunato: presentazione, strisce
- Slowest Kid: presentazione, strisce
Ma soprattutto
- La famiglia Bernoulli: presentazione, strisce

lunedì 6 ottobre 2008

Capitolo 95 - A quanto pare mi daranno un'assistente

Beh, non è proprio così, in realtà si tratta di una ragazza che abita dalle mie parti e vuole iniziare a fare ciò che faccio io, e mi hanno chiesto di portarla con me a una partita per "insegnarle il mestiere". Dopodiché, dicono, mi potrà dare una mano in quelle domeniche in cui, come una settimana fa, ho tre partite in contemporanea.
La cosa bella è che il capo ci ha tenuto a ribadirmi più volte che è "una bella bionda".

Però... mumble mumble... Com'è che a me invece non ha insegnato niente nessuno, e quella volta mi hanno mandato allo sbaraglio? Mi viene un sospetto, non è che devo fare da balia a una giovane raccomandata?

Bah, chi se ne frega, se è davvero una bella bionda farò tutto ciò che mi chiede!

lunedì 29 settembre 2008

Capitolo 94 - Avrei potuto parlarvi di...

Ci sono tante cose di cui avrei potuto parlarvi oggi.
Avrei potuto parlarvi di quel bidone di Ronaldinho.
Oppure avrei potuto parlarvi di quanto è bravo a perdere con dignità Mourinho.
O di quanto è simpatico Ibrahimovic.
O di quanto amo il dottor House da quando lo prende in giro.
Ma come invita lo stesso simpatico svedese a fare, "lascio stare".

E allora mi butto sul PORNO!
Ma state calmi voi sessuomani, non posterò certo gif sconvenienti come questa (a proposito di gif, intanto gustatevi la novità jesus a fianco, e poi se qualcuno ne trova per caso una col balletto di Ronaldinho gliela pago).
No, no, invece vi posterò questo eccellente trailer di un film di prossima uscita, Pornocchio di Rocco Penigni:


E non pago, ecco il video della canzone del momento. Probabilmente l'avrete già sentita, ma se non è così dovete assolutamente recuperare! Fate partire il video e lasciatelo in sottofondo mentre fate altro, vi assicuro che vi rimarrà in testa per tutto il giorno, ne sarete contenti e non potrete più farne a meno. Questi sono Il genio con Pop Porno:

martedì 23 settembre 2008

Capitolo 93 - Tranquilli, Marge Simpson NON muore

Avrei voluto riportarvi la notizia in maniera simpatica, ma onestamente non ne ho voglia, per cui vi beccate il copia-incolla da quello che ho scritto per Nonsolocinema. Tiè.


Negli ultimi giorni si è diffusa una news che ha in breve tempo fatto il giro della rete, fino a venire riportata anche da media importanti: ne ha scritto il giornalista Fabio Santini di Libero, l'ha riportato Roberto D'Agostino nel suo celebre sito Dagospia e ne hanno parlato anche Linus e Nicola Savino martedì mattina durante la trasmissione radiofonica Deejay Chiama Italia. La notizia riguardava la presunta morte di Marge Simpson, prevista da Matt Groening e dal suo staff come chiusura a sorpresa della ventesima stagione, in partenza in questi giorni negli Usa. In realtà state tranquilli, Marge starà benissimo.

Il primo indizio che si tratti di una bufala è che a una prima, semplice ricerca su google si nota che la notizia è riportata solo in siti italiani, mentre in quelli in inglese non si trova nulla. A una ricerca più approfondita ci si accorge poi che tutto viene fatto risalire a un sito, www.giornalettismo.com, che per primo aveva dato lo scoop.

Questo uno stralcio dell'articolo: "In che modo morirà Marge? Chi ha letto la sceneggiatura dell'episodio afferma che tutto è perfettamente in linea con quel blend di comicità e pathos che ha sempre caratterizzato i cartoni. «Non sarà una morte eroica, ma non si esaurirà nemmeno in una gag facile. Diciamo che Marge non perderà la sua tenerezza e la sua simpatia nemmeno nell'ora suprema», sostiene uno dei responsabili del visual catering del programma, che ha preferito restare nell'anonimato. Difficile perciò immaginare che Homer si ingozzi di ciambelle durante l'elogio funebre del Reverendo Lovejoy, o che Bart mostri le chiappe mentre la salma di Marge viene tumulata; ma non aspettiamoci nemmeno un festival della lacrima modello Beautiful".

E fin qui un lettore qualunque potrebbe anche cascarci. Ma un giornalista dovrebbe sempre controllare le fonti, o perlomeno leggere tutto l'articolo!
Facendo più attenzione infatti si notano particolari interessanti. L'articolo intanto è a firma di tal Ciro Ascione, e la rubrica si intitola "Serpente di mare" (che nel mondo del giornalismo significa più o meno "Notizia tanto clamorosa quanto falsa"). Inoltre ci sono altri passi che chiariscono immediatamente la vena scherzosa dell'articolo: "Potrebbe essere il funerale mediatico più imponente di sempre. Roba da far passare in secondo piano [...] la tristissima eutanasia di Rin Tin Tin, ferito da una freccia avvelenata degli Apache, in una puntata mai andata in onda in Italia perché ritenuta inadatta dai vertici RAI".
Infine viene citato (e ripreso anche dai giornalisti che sono caduti nel tranello) un presunto "simpsonologo" di fama mondiale, tale Dick Mycousin (un nome un programma), che insieme a un commento semi-serio sentenzia anche: «I giovani spettatori difficilmente possono accettare la fine di un'eroina così popolare, senza un'adeguata preparazione psicologica. [...] I presidi di alcune scuole hanno già predisposto uno sportello di ascolto per i ragazzini che saranno traumatizzati dall'evento, e molti docenti sono stati invitati a preparare i propri alunni all'elaborazione del lutto».

Nient'altro che una simpatica e ben congegnata bufala, quindi, oltretutto abbastanza dichiarata. Ma che ha fatto un buon numero di vittime, anche illustri, le quali si meriterebbero perlomeno una bella tirata d'orecchi.

mercoledì 17 settembre 2008

Capitolo 92 - Mortacci a Mediaset, parte 2

Ora, non che la Rai se la passi benissimo, visto che ha appena sospeso Friends per fare spazio all'Isola dei Famosi. Ma Mediaset, porcaccia loro, questa non me la doveva fare.

È partita la nuova serie dei Cavalieri dello Zodiaco!!!!

Breve spiegazione per chi si fosse perso le puntate precedenti.
L'anime dei Cavalieri dello Zodiaco ha 3 saghe (quella delle 12 case, quella di Asgard, quella di Nettuno).
Anche il manga (Saint Seiya) ne ha 3, però manca quella di Asgard (realizzata solo in cartone animato) e ce n'è una in più alla fine, la saga di Ade, che conclude le vicende.
Orbene (orbene?) nel 2002 i giappi hanno pensato bene, a 13 anni di distanza, di riprendere in mano il cartone e realizzare, in 31 spettacolari (i primi più degli ultimi) nuovi episodi, la saga di Ade.
La notizia è arrivata in breve tempo fin qui, e subito sono partite le petizioni per avere il doppiaggio storico. Grande esaltazione tra i fan, l'attesa cresce. Poi l'attesa scema. Poi la gente si dimentica della cosa.
Nel frattempo in giappolandia la serie (pur tra mille difficoltà e cali qualitativi) viene conclusa nel 2008.
Mediaset ha acquistato i diritti, ci dicono, ma poi più nulla.
Finché, la mattina di domenica 14 settembre 2008, storica collocazione di successo per ogni canale televisivo, Italia 1 comincia a mandare in onda, a tradimento, la suddetta serie. Senza alcuna pubblicità alla cosa! Ma come diavolo lavorate, gente?

Bene, lasciatovi il tempo per imprecare, ecco le info che più vi interessano. La storia è bella, gli episodi sono realizzati molto bene (perlomeno i primi, come dicevo), c'è anche un effetto computer graphic che forse farà storcere un po' il naso ai fan della prima ora ma comunque non è un pugno in un occhio. Il doppiaggio è ancora in Dolce Stil Novo, per grazia di dio; i doppiatori principali dovrebbero essere rimasti gli stessi (per ora se ne sono sentiti un paio), mentre molti di quelli secondari purtroppo sono stati cambiati, ma non si può avere tutto. L'appuntamento è per la domenica mattina (sigh) verso le 10.15 su Italia 1.

Aspetta, e ora chi si è perso il primo episodio come fa?! Uff... L'ideale sarebbe scaricarlo dalla rete. E magari in dvdmux, cioè video dai dvd giapponesi e audio italiano, così si eviterebbe anche quella stupida de-colorazione che Mediaset applica in tutte le scene col sangue. Che bello poi se si potesse scaricare con un download diretto, con un semplice link buttato là, tipo... tipo questo:
http://www.megaupload.com/it/?d=ZKAG97CD
Eh, magari.

Nel frattempo il sito imdb.com riporta la news di un fantomatico film in carne e ossa che sarebbe in preparazione, sulla scia dell'annunciatissimo successo (come no?) di Dragonball. Knights of the Zodiac: The Movie. Chapter I - Hope from the Stars, questo il lunghissimo titolo, sarebbe il primo di una trilogia, dovrebbe essere prodotto dalla Omega Entertainment, diretto da tale Joseph Merhi e dovrebbe vedere la luce nel dicembre 2009.

Balle? Mah, forse no, ho già trovato questo trailer quasi ufficiale su youtube:

lunedì 15 settembre 2008

Capitolo 91 - Che poi è l’anno in cui la Colombari ha vinto Miss Italia. E com’è che dopo 17 anni la Martina è più bella delle concorrenti attuali?

Ooh, rieccomi con uno di quei post cumulativi e deliranti che alla fine non hanno un'identità propria, non mi piacciono per niente ma comunque mi ostino a propinarvi. Enjoy.

Col rischio di giocarmi da subito il mio pubblico, partirò dal mio spettacoloso weekend di lavoro. Tralasciamo la presentazione della Maratonina sul Graticolato Romano di venerdì sera e partiamo direttamente dal sabato. Alla mattina presentazione della squadra di basket femminile, c'era pure la tv e la sera mi sono anche rivisto nel servizio! Non è che qualcuno sabato alle 19.30 stava guardando Rete Veneta, no? Aless, tu? Comunque confermo come questa sia nettamente la società migliore con cui mi sia capitato di lavorare negli ultimi due anni, ed ecco perché, come se non facessi già abbastanza lavori non pagati, mi accingo a diventare collaboratore del loro sito web. Vi verrà a breve fornito un link da visitare...
Al pomeriggio poi la partita della Primavera contro il Modena, per me quasi un derby (perché se non lo sapete, miei cari 4 lettori disattenti, ho abitato tre anni a Modena). Peccato che il clima fosse ben poco primaverile. Sugli spalti infatti si è scatenato l'inferno, ed è stata una grande idea andarci in maniche corte. Alla fine le scarpe facevano cik ciak (sì, proprio cik ciak; all'interno peraltro, non all'esterno) e i pantaloni non avevano un solo centimetro quadrato asciutto. Ma due note positive: a) non so per quale motivo mi ero portato il registratore, e grazie a quello ho potuto evitare di prendere appunti, cosa impossibile; b) il mio ombrellino sarà anche piccolo e sfigato, ma intanto è uno dei due o tre che sono usciti ancora sani dallo stadio.
La domenica mattina invece la tanto attesa mezza maratona. Mi sono svegliato per tempo, ho sbagliato strada solo una volta e sono rimasto accostato solo tre minuti aspettando che il diluvio universale scemasse. E ho parcheggiato a solo un chilometro dal traguardo. Ma come lamentarsi di fronte a chi ne ha appena corsi 21? In ogni caso sono arrivato in tempo per fotografare l'arrivo del vincitore, anche se poi sul giornale hanno pubblicato le foto delle premiazioni. Caspio, potevo partire un'ora e mezza più tardi! Ah, e tra i concorrenti ho creduto di vedere il mitico Aldo Rock! Ma forse era un'allucinazione... Vi racconterò invece in estrema sintesi, visto che sto andando già lunghissimo e ho ancora mille cose da dire, la mia odissea con la fotocamera. I fatti: fotocamera vecchia di 10 anni, una volta fatte le foto mi accorgo che il mio pc è abbastanza vecchio per non riuscire a leggere Lost - Via Domus ma abbastanza nuovo per non avere l'entrata per il cavo della fotocamera vecchia di 10 anni. Giù a prendere il pc smantellato da tempo, e a tentare di installarci i programmi per acquisire le foto. Alla fine trovo il modo solo per vederle (e ci sta 6 minuti a foto), ma non per salvarle (e sono costretto a ricorrere a uno screenshot). Finalmente salvo, solo che il pc è abbastanza vecchio per avere l'entrata del cavo ma troppo vecchio per riuscire a leggere la mia pennetta USB. Per fortuna, mentre i vicini si chiedono cosa possa aver fatto la Madonna per essere offesa in tale maniera, ho un lampo di genio e grazie a una pennetta vecchia di 5-6 anni riesco a portare le foto sul mio pc e a spedirle, e sono solo le 21.32...
Oh, nel mezzo sono stato a una partita di calcio al pomeriggio e ne ho recuperata un'altra per telefono. In quella a cui sono stato giocava un mio omonimo, che tutti mi chiedono sempre se sono parente. Io spero sempre faccia partite anonime, sennò mi tocca dargli bei voti e pensano che sia mio parente davvero. Bene, tripletta e 8 in pagella per lui.

Secondo atto
Uhm, mi sono dilungato molto più del previsto, per cui stringherò il resto (eccoli, sento i cori di disappunto).
Sabato avrei voluto dedicare un post di auguri a una persona, ma come avrete letto (e se non lo avete letto non starete leggendo neanche questo) ero un po' impegnato. Sabato infatti il mio primo grande amore compiva 25 anni. Le faccio qui gli auguri, visto che l'ultima volta che l'ho vista i cellulari non erano ancora così diffusi da permettermi di avere ora un suo numero. Certo è triste pensare come una persona che per te è stata tanto importante sia uscita così dalla tua vita... Spero che, dovunque sia, se la passi bene. Chissà, magari tra qualche anno farò come Ben Stiller e ingaggerò un detective per ritrovare la mia Cameron Diaz.
E visto che ormai ci sono, colgo l'occasione per fare un saluto anche al mio ultimo grande amore. Che, anche se non dovrei e giuro neppure vorrei, continua ad apparirmi in sogno, l'ultima volta stanotte nel più romantico e mieloso dei sogni. Cavolo, non so neanche più fare sogni erotici come si deve!
Un saluto infine al mio prossimo grande amore, a cui lascio anche un messaggio: Embè? Ndò stai? Dammi un indizio almeno, che so... un luogo, un giorno...

Ultimo atto, sebbene il sipario sia già calato mentre ero distratto
Avrei voluto dedicarci un post a sé per vincere il titolo di post più cretino dell'anno, ma tant'è... Il fatto è che domani sono esattamente 8 anni dall'ultima volta che mi sono fatto la barba completamente, su tutta la faccia. Un errore che non si ripeterà, il fatto che mi ricordi ancora la data dovrebbe testimoniarlo.

Atto ps, tanto il post è già andato in vacca
L'altra notte invece ho sognato che andavo a vedere il Milan. E alla fine era Shevchenko a intervistare me! E io lo abbracciavo dicendogli "Ti voglio bene, Sheva, ti perdono". Ecco, cavolo, non so neanche più fare sogni erotici come si deve!

martedì 9 settembre 2008

Capitolo 90 - Mi chiamo virgola



Che dire?
Se non è lui, l'imitatore è un grande. Se è lui, è ancora più grande!

lunedì 8 settembre 2008

Capitolo 89 - Misteri geografici

La stagione è ufficialmente ricominciata. Finalmente addio calciomercato, addio telefonate, addio litigate. Dal weekend appena trascorso ho ripreso ad andare sui campi, che in fondo è la cosa più divertente. Anche se andarci col sole e ritrovarsi nel bel mezzo di un nubifragio non è simpatico. Neanche per il portiere che rinviava verso il centrocampo e si vedeva ritornare in mano la palla da sola.
La novità è che quest'anno ho un nuovo incarico (peraltro saputo due ore prima della partita d'esordio), ovvero la Primavera del Cittadella. Grande soddisfazione, intanto perché, per quanto juniores, al momento il Cittadella è comunque la prima squadra della provincia di Padova. E poi il campionato Primavera lancia i campioni del domani, per esempio fosse stato l'anno scorso avrei visto giocare gente come Paloschi e Balotelli. Infine perché, ho pensato, finalmente la squadra della mia città! Per una volta risparmierò sui chilometri e sulla benzina!
Bene.
Ora qualcuno mi può cortesemente spiegare perché cavolo la Primavera del Cittadella gioca le gare casalinghe a Castello di Godego, che tra l'altro è in provincia di TREVISO?!?!?!

giovedì 4 settembre 2008

Capitolo 88 - Le ultime dal Lido

Il Cippe sta bene. Anzi, finalmente l'ho rivisto dal vivo e devo dire che si è fatto ancora più bellino. Saluta tutti. (come se non potesse farlo, anzi, come se non l'avesse già fatto dal suo blog)

Grande successo per la festa di NSC, alla quale mi sono imbucato con maestria. Meno maestria poi nel gestire la cosa, ma l'ho sempre detto che alle feste in cui conosco poche persone sono una chiavica. E Giuggi, la tua guida ai party poteva anche funzionare, ma cazzo erano quattro maledetti europei a drink! E non ho bevuto abbastanza birre per fingere di non vergognarmi a ballare. Peccato. Il Cippe invece è l'anima della festa, dovreste vedere che ballerino! Comunque spero di migliorare alla prossima occasione, d'altra parte nelle feste in cui conosco tutti sono brillante. No, è vero!!

In conclusione, sono proprio contento di far parte della grande famiglia di NSC, è stata un'esperienza gagliarda e mi prenoto per il party dei 6 anni. E Cippe, non aspettiamo quell'occasione per ritrovarci, porco Attruia! Bòsket! Giuggi!

Ah, dimenticavo! Celebrità viste sulla passerina: una. Ovvero Olmo, il tipo coi baffi e le camicie hawaiane di Camera Cafè. Cioè, non era sul red carpet, camminava per strada e nessuno lo cagava. E forse era solo uno che gli somigliava.

martedì 2 settembre 2008

Capitolo 87 - I Puffi non erano blu, ma rossi!

Bene, chissà perché oggi sono incappato in una discussione sui Puffi, e ho scoperto una cosa sconvolgente: secondo alcuni i Puffi conterrebbero messaggi subliminali atti a propagandare il comunismo.
Wait, what?
Sì, a quanto pare il villaggio rispecchia l'ordinamento di una comunità comunista, dove non esiste denaro e vige la condivisione delle risorse tra tutti gli abitanti. Il Grande Puffo, vestito di rosso e con una lunga barba bianca, altri non è che una versione animata di Karl Marx. E Gargamella? Beh, lui è la rappresentazione del capitalismo, infatti vuole catturare i Puffi per trasformarli in oro.

Ma andiamo!! Non diciamo sciocchezze!

Cioè, pensarla così sarebbe come dire che Pollon parla di sostanze stupefacenti quando canta "Sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria"! O che Lady Oscar è lesbica!

Uhm...

Aspetta, quindi anche quando Georgie ad un tratto non è più bambina ma si risveglia di già ragazzina, significa che il fratello...?

Ma va, ora mi direte pure che la Disney inseriva messaggi subliminali a luci rosse nei suoi film! Ehm, in effetti leggendo qui pare che sia così...
Beh, chi se ne frega, siete dei bacchettoni! Questi si lamentano addirittura dicendo che Dragon Ball è pedopornografico! E nel delirio generale sostengono che stravolgere, tagliuzzare e censurare la versione che passa in tv non basta, bisogna farlo anche con i dvd venduti nei negozi e pure col manga! Ma andate a giocare sull'autostrada... Grazie solo per avermi fatto scoprire che una versione italiana non censurata esiste!

Vabbè, tornando piuttosto ai Puffi, ecco una bella tecnica di rimorchio che sfrutta gli omini rossi... pardon, blu!



A quanto pare dunque i Puffi puffottevano alla grande...

sabato 30 agosto 2008

Capitolo 86 - Gente di un certo livello

Nella mia estate di calciomercato ho parlato con circa 35-40 squadre diverse. E per tutte le persone gentili e disponibili che ho trovato, ne ho trovate anche di cafone e ignoranti. Normale, è un puro fatto statistico. Ma quando sei TU, attraverso il tuo addetto stampa, a chiedermi di fare un articolo sulla tua squadra, io ti chiamo e trovarti non è nemmeno semplice, ti faccio una lunga e cordiale intervista e tu concludi, con un tono tra il guascone e il vagamente minaccioso, «Senti, adesso l'importante è che fai un bell'articolo, hai capito capo?», beh, allora finisci decisamente sulla mia lista nera.

lunedì 25 agosto 2008

Capitolo 85 - Le pagelle olimpiche

Voto 10 alla finale di basket Usa-Spagna (118-107), forse la partita più bella dell'anno, e che capiti in una finale olimpica non è male. Pirotecnica.

Voto 9 a Matthew Emmons, vero idolo di queste olimpiadi. Nella carabina 50 metri, dopo diversi punteggi come 10.4 e 10.6, arriva all'ultimo tiro con un vantaggio mostruoso. E all'ultimo fa 4.4, scivolando dal primo al quarto posto. Ma la cosa più bella è che quattro anni fa, ad Atene, era arrivato nelle stesse condizioni ma all'ultimo tiro ha colpito per sbaglio il bersaglio del tizio a fianco, prendendo zero e uscendo dal podio. Incorreggibile.

Voto 8 a Katerina Emmons, oro nella carabina 10 metri e moglie del suddetto Matthew, che seppure con fatica non è scoppiata a ridergli in faccia dopo il suo errore. D'altra parte i due si erano conosciuti ad Atene, quando lei l'aveva consolato per la precedente cazzata. Devota.

Voto 7 al doping, che senza farsi notare ha permesso agli atleti di battere ben 36 record mondiali, 25 solo nel nuoto. Discreto.

Voto 6 a Hwang Jiman (Corea), bronzo nel badminton con Lee Jeajin, che ha così commentato: "Per Londra 2012 vorrei continuare a giocare con il mio partner. Ma se ce ne fosse uno migliore, lo cambierei". Onesto.

Voto 5 alla gloriosa nazione della Germania, che per cancellare il ricordo di Hitler e delle sue teorie sulla razza ha deciso di facilitare le procedure per ottenere il passaporto tedesco, e così la nazionale di basket dopo il serbo Pesic, il nigeriano Okulaja, il turco Demirel e l’americano Bradley, ha portato a Pechino 2008 Chris Kaman, nativo del Michigan. Internazionale.

Voto 4 alla Rai, che non ha fatto vedere nemmeno una gara di hockey su prato femminile (ragazze in canotta, gonnella e calzettoni che corrono dietro a una pallina? Yes, please!). Disattenta.

Voto 3 al medagliere olimpico, che tiene conto solo delle prime tre posizioni. Se ci fosse stata anche la casella dei quarti posti l'Italia avrebbe fatto incetta. Limitato.

Voto 2 a Zoran Planinic, giocatore della nazionale croata di basket, che ha così spiegato la sconfitta contro la Lituania: "Il canestro è piccolo, la palla non entra". Infantile.

Voto 1 ai cinesi, che alla cerimonia di apertura hanno censurato una bambina brutta prestando la sua voce a una più carina. Cinesi.

Voto 0 alle olimpiadi di Londra 2012, che arriveranno solo tra quattro lunghissimi anni. Lontane.

giovedì 21 agosto 2008

Capitolo 84 - What?

Ora, che Lost sia lo show più figo del mondo dopo Friends si sa (certo, con Veronica Mars lì pronta a dire la sua, ovvio).
Allo stesso modo si sa che in Lost non ci si capisce nulla.
Una conferma? Gli stessi personaggi non sanno dove sbattere la testa:



E la cosa a volte li fa anche un po' incazzare:

lunedì 18 agosto 2008

Capitolo 83 - No, no, ripartiamo col capitolo 83 e basta

Bene gente, si riapre! Piano, non affollatevi a commentare!

Allora, come ve la siete passata in queste due settimane? Io mi sono goduto le mie finte ferie. Cioè, in pratica non ho fatto niente di diverso dal solito, a parte stare più tempo a guardare lo sport in tv (sì, evidentemente era possibile) e beccarmi più insulti al lavoro.
A tal proposito, saluto quel presidente che si lamenta perché lo chiamo mentre è in vacanza, senza pensare che lui è al mare sotto il sole e io sto solo cercando qualcuno per completare le mie 150 righe. E saluto anche quello che invece è stato disponibilissimo, ma che ogni due minuti insisteva nel ripetere "Oh, ma dovrebbe vedere com'è bella Portofino, sa?".

Vabbè, ciancio alle bande. Come primo post dopo tanto tempo si poteva fare decisamente di meglio, ma questa è solo un'introduzione, il via alla stagione 2008/09. Preparatevi perché non me ne sono stato con le mani in mano, nei prossimi giorni sono in programma post mirabolanti!

Ah, messaggio in codice per Pupazzo Avvelenato e Fatina Bianca (legga qui chi ha la memoria corta): so che ora che ho un blog tutto mio dovrei farmi anche un nuovo nick ancestrale, ma considerato che quello nuovo sarebbe Happy Autumn, ormai mi tengo quello vecchio, di cui ero innamorato. Mi sono fatto pure il banner!!

domenica 3 agosto 2008

Capitolo 82 - E se fosse la fine di un "Volume 1" e poi ripartissi da capo coi capitoli?

Beh, a quanto pare sono rimasto l'ultimo anche al giornale a non essere andato in ferie. Al punto che questa settimana il lavoro di calciomercato che da quasi due mesi ci dividiamo in tre, stavolta l'hanno passato tutto a me. Bah, alla fine mi ci sono anche divertito.
Ora, però, nell'estremo tentativo di salvare le apparenze, ho deciso che in ferie ci vado pure io, anche se per finta, e di conseguenza Kennytime. Questo per molteplici ragioni:
a) non ho niente di cui parlare
b) visite e commentatori latitano, e mi piace pensare che sia colpa dell'estate
c) soprattutto perché 5-6 mesi fa ho trovato per caso in rete l'immagine che chiude questo post, e siccome l'occasione buona per utilizzarla non veniva mai me la sono creata da solo

Bene. Ci si vede tra un po', ragazzi. Io resterò a tiro di tagboard in ogni caso (visto che si tratta solo di finte ferie), nel frattempo andrò avanti col mio romanzo. Che, tanto per il gusto di informarvi su una cosa di cui non vi importa, procede bene. Ho superato il momento di crisi che nel precedente libro mi aveva affondato e ora sono al quinto capitolo, pagina 16. Si può fare.

E mo' vediamo quanto resisto, di sicuro domani mi verrà un'idea geniale per un post...

mercoledì 30 luglio 2008

Capitolo 81 - XXX Files

Bene bene. Forse l'avrete sentito, la notizia nelle ultime ore è rimbalzata per la rete.
I produttori di X-Files inizialmente volevano sì una Anderson per il ruolo femminile, ma più che Gillian erano orientati verso Pamela. Chissà perché.


L'ha rivelato la stessa Gillian recentemente: "Pamela Anderson era qualcuno di più familiare per loro, in termini di ciò che la tv era a quei tempi. Stavano cercando qualcuna più formosa, più alta e con più gambe di me. All'inizio nessuno credeva in me, e di sicuro una certa parte della Fox riteneva che non fossi la persona adatta per quel ruolo".
Ah, e tra l'altro pare anche che David Duchovny l'abbia spuntata per un pelo su Rocco Siffredi.

Comunque, per vostra fortuna, io posso testimoniare che era anche stato girato un episodio pilota, poi mai andato in onda, con Pamela nel ruolo di Scully. Ciò che segue è tratto da uno script che ho personalmente trafugato da una cassaforte della Fox.

Mulder: Senti un po', e se lasciassimo perdere l'indagine e andassimo a rilassarci in spiaggia?
Scully: Foxy, ma dove stai guardando, io sono quassù!
Mulder: Ehm.. già. Ma vedi... il mio è uno sguardo professionale.
Scully: E questo cosa vorrebbe dire?
Mulder: Che secondo me la verità... è là dentro!
Scully: Nella mia camicetta?
Mulder: Uhm... sì.
Uomo che fuma: Ma va là, Mulder, non sono neanche vere!
Mulder: Zitto! I want to believe!

lunedì 28 luglio 2008

Capitolo 80 - Post più stupido della storia

Seriamente, ma quant'è bello Friends?
Anche alla millemillesima replica non posso fare a meno di guardarlo e di ridere come un idiota (come un idiota perché lo so a memoria e rido prima che arrivino le battute).
E, udite udite, in uno degli episodi di stasera parlano di me!
19.50 Raidue, non mancate o ve ne pentirete per il resto della vita.

ps. anche questo seriamente, devo trovare qualcosa di cui parlare se non voglio perdere i miei 3-4 lettori...

sabato 19 luglio 2008

Capitolo 79 - Dr. Horrible’s Sing-Along Blog

Riprendo una notizia che un tale, non so bene chi sia, ha pubblicato qualche tempo fa su www.nonsolocinema.com:

Un musical per Joss Whedon

Joss Whedon è uno che non ama stare con le mani in mano. E così tra le varie serie a fumetti da lui sceneggiate e il nuovo serial Dollhouse (con protagonista Eliza Dushku, in onda tra qualche mese sul canale americano FOX), il già creatore di Buffy, Angel e Firefly ha trovato il tempo per dedicarsi anche a un progetto molto alternativo: "Dr. Horrible's Sing-Along Blog".

Si tratta di un musical che andrà in onda direttamente sul web. Non è naturalmente la prima esperienza con questo genere per lui, visto l'episodio-capolavoro di Buffy "La vita è un musical" (6x07). "Dr. Horrible's Sing-Along Blog" è stato scritto durante lo sciopero degli sceneggiatori dallo stesso Joss insieme ai fratelli Zack e Jed e alla fidanzata di quest'ultimo, Maurissa Tancharoen. Tratterà dell'epica battaglia tra un supereroe e un supercattivo, ma con toni decisamente comici. Il cast è di ottimo livello: Neil Patrick Harris (il divertentissimo Barney di How I met your mother) nella parte del Dr. Horrible, Nathan Fillion (visto recentemente in Desperate Housewives ma un fedelissimo di Whedon già dai tempi di Buffy e Firefly) in quella del Capitano Hammer e infine Felicia Day (anche lei con un passato in Buffy) nel ruolo della ragazza carina.

Come dicevamo la novità è che andrà in onda direttamente su internet, al sito http://www.drhorrible.com (in cui è già disponibile un trailer che promette benissimo). Sarà diviso in tre parti: la prima sarà messa online martedì 15 luglio, la seconda giovedì 17 luglio e la terza sabato 19 luglio. Resteranno online fino alla mezzanotte di domenica 20 luglio, e dopo qualche tempo saranno disponibili per il download per una modica cifra. Infine uscirà anche un DVD, che si prevede pieno di contenuti extra.


Beh, ragazzi miei, andate a vederlo! E fate anche piuttosto in fretta, avete tempo fino a domenica notte. Ne vale assolutamente la pena, è un piccolo capolavoro.

Per citare una famosa (?) canzone, Joss Whedon is my master now *_*

lunedì 14 luglio 2008

Capitolo 78 - "Let's go to the Mall" di Robin Sparkles!!

L'ho già detto che ADORO How i met your mother?



Qui il video di Robin Sparkles per intero, so che fremete dalla voglia di guardarlo:


«If this is the '90s, why does it look like 1986?»
«The '80s didn't come to Canada till like '93...»

sabato 12 luglio 2008

Capitolo 77 - Le gambe delle donne

Come al solito Elio ha ragione da vendere, quando canta "Oh-oh-internet, dannata internet / col motore di ricerca puoi arrivare dappertutto / anche dove non volevi". Minchia se è vero.

I fatti: ore 16.24, mi telefona l'addetto stampa di una squadra femminile per dirmi che hanno concluso il primo acquisto ufficiale, mi dice nome e squadra di provenienza della ragazza e preannuncia che domani metterà informazioni su di lei sul sito della squadra.
Prima delle 16.40, tramite internet, sono già venuto a conoscenza di altezza, peso, data di nascita, luogo di nascita, media punti nell'ultima stagione, media rimbalzi, media stoppate, media minuti, percentuali dal campo, percentuali dalla lunetta, squadre in cui ha giocato nella sua carriera, nomi dei genitori ma non di fratelli e sorelle visto che è figlia unica, segno zodiacale, se è fidanzata o no, volontà o meno di avere figli un giorno, preferenze sessuali, se fuma o beve, colore preferito, gusto di gelato preferito. E l'ho pure vista in azione su youtube.
Ore 17.22: un articolo minuziosissimo viene finito e spedito. Spero, prego, offro un sacrificio agli dei affinché venga pubblicato già domani e non lunedì, e perché la concorrenza non sia stata così lesta e rosichi.

Che schifo era prima dell'internet?

lunedì 7 luglio 2008

Capitolo 76 - Pirates of Monkey Island

Quest'oggi, riprendendo quanto già preannunciai al Capitolo 47, vi racconto una bella storia.

Il protagonista è un giovane ragazzetto: il suo sogno è quello di farsi crescere una barbetta che possa dirsi "decente"; il suo destino invece è quello di diventare un pirata.


Il nostro ragazzetto è anche innamorato di una donzella che è un bel peperino; la donzella si chiama Elaine o Elizabeth, non ricordo. E fa il Governatore, o comunque è la figlia del Governatore, non ricordo bene nemmeno questo.

I due hanno anche un amico che sembra sempre strafatto, ma in fondo è simpatico. Di mestiere fa il Capitano.

Nel primo capitolo delle loro avventure, i nostri eroi devono affrontare nientemeno che una terribile nave fantasma...

...in cui tutti i membri dell'equipaggio sono spettri, a partire dal capitano e la sua scimmietta.

Per fortuna possono contare sull'aiuto di una specie di "maga voodoo".

Per raggiungere la sua capanna bisogna solo attraversare il fiume.

Ma i pericoli che affronteranno sono tanti, ci sono altri nemici...

...e pure degli strambi cannibali!

Come farà poi il nostro eroe a uscire dai guai quando finisce in prigione? Beh, per fortuna lì vicino c'è un cane che ha le chiavi in bocca.

Quali grandi avventure! Presto, correte al negozio di dvd! E assicuratevi che vendano anche videogame degli anni '90.

lunedì 30 giugno 2008

Capitolo 75 - Riflessioni sull'Europeo

- Ha vinto la Spagna. In fondo l'italiano medio è contento, gli spagnoli sono nostri cugini ma meno stronzi dei francesi, in Spagna ci si diverte, la movida, il mojito, Isabel Perez. E poi sempre meglio dei crucchi, diceva qualcuno. Ma, per favore, evitiamo di vantarci perché siamo usciti solo ai rigori contro i campioni d'europa...

- Con un Chiellini meno entusiasta in allenamento e Luca Toni in campo (perché in campo c'era Tonio Toni, lo zio baffuto) forse a quest'ora Donadoni sarebbe ancora al suo posto. E sai quanto giravano i coglioni, ai vertici della Figc...

- Il commento della Rai fa proprio una tristezza infinita. E Copernico Tombolini pure.

- Rai Dire Europei invece è una trasmissione che renderebbe divertente perfino Paternò-Battipagliese. E l'ha fatto, ma poi non ci hanno detto com'è finita ai rigori dopo il pareggio in extremis di Vullo.

- Avete presente Inna? Quella gnoccolona russa che si spoglia a Mai dire Martedì? Quella che martedì scorso si è seduta sulla fotocopiatrice e a fine puntata la gente si faceva autografare le fotocopie? Beh, non solo sa anche parlare, ma addirittura è laureata in matematica. E quando porta la vodka in trasmissione diventa anche parecchio simpatica. La donna perfetta!

- La frase "O mordo tua nuora o aro un autodromo" piacerà agli amanti dei palindromi

- A quanto pare nella Russia giocano personaggi caratteristici quali Puzzonenko, Kiavikov e Chofekov

- Per lo stesso principio nella Turchia giocano diversi Mehmet, tipo Mehmet Difensor e Mehmet Merda

- La Francia è l'unica nazionale africana che partecipa agli Europei

- Domenech da giovane era uguale a Borat

- Non mangerò mai un Turkish Delight

- Le frasi che più rimarranno di questo Europeo:

«Guardalo, Cristiano Ronaldo, appena ha tirato si gira subito per cercare la telecamera»

«Cristiano Ronaldo è così arrogante che va sulla fascia di Quaresma solo per fargli vedere come si fa»

«La Germania stasera è... come dire... addormentata»
«Puoi anche dire "la solita merda" che si capisce benissimo»

«...un lungagnone legnoso che fa fare bella figura perfino a Lehmann»
«E l'ultima volta che aveva fatto bella figura era al dettato in classe!»
«In cui peraltro aveva copiato!»

«Ah, sì, il Lekia, è famoso il derby con il Sokia!»

«Se i russi fossero andati in finale, avrebbero fatto una statua a Hiddink»
«Se i russi avessero fatto una statua a Hiddink, mi sarei travestito da piccione solo per cagarci sopra»

«Mertesacker in tedesco significa "merda secca", vero?»

«Natasha e Natalìa sono lo stesso nome»
«Sì»
«Ma anche Natasha e Natàlia sono lo stesso nome»
«Sì»
«E allora anche Natalìa e Natàlia...»
«No»
«Voglio morire»

L'intero commento al rigore di Mutu

venerdì 20 giugno 2008

Capitolo 73 - Riguardo al lavoro

See, lavoro...

Giornale:
tra oggi e domani devo telefonare a una quindicina almeno di presidenti di Prima Categoria per scoprire se hanno confermato il loro allenatore o se hanno già scelto il sostituto. Non il massimo del divertimento, ma sono contento che tra tutti i collaboratori pensino a me. Significa forse che un giorno con questa cosa mi guadagnerò da vivere? Troppa fantasia, eh?
Anche per quanto riguarda il basket devo fare un pezzo sul mercato: ma come si fa a fare nomi se dalla società sono disposti a dirti tutto tranne che nomi? Qualcuno ha qualche suggerimento? Com'è che fanno i grandi giornalisti sportivi? Apparte inventarsi le cose, intendo...

Nonsolocinema:
mi diverto! Ancora una volta un forte grazie al Cippe per avermi raccomandato, chissà che prima o poi non ci si veda e non riesca a offrirgli da bere.
Una cosa mi pare di aver capito, e ne gioisco: so scrivere anche di altro, oltre che di sport. Servirà? Chi può dirlo?

Libero professionista:
viaggio in libreria provvidenziale. Archiviato il soggetto che mi porto dietro da tre anni senza riuscire a concludere nulla, ho finalmente una nuova idea per il mio "libro". Ho cambiato completamente genere, e sarà una bella sfida. Al momento sono ancora al lavoro sulla storia, spero di iniziare a scrivere quanto presto. E stavolta sul serio. Speriamo.

Bon. E tra tutte queste cose da fare, ho meno di 200 euro in banca. E per fortuna sono appena stato pagato...

martedì 17 giugno 2008

Capitolo 72 - Film(s) del mese

Ma si può, in una rubrica intitolata "Film del mese", parlare non di uno ma di due film, per giunta visti entrambi più di un mese fa? Certo che si può, il blog è mio e decido io.

Allora, il primo film di cui vado a parlarvi è Bender's Big Score, il primo dei 4 lungometraggi che andranno a comporre la sesta nuovissima stagione di Futurama, che come saprete è stato resuscitato ed andrà in onda non più su Fox ma su Comedy Central.
Futurama è sempre stato il mio cartone americano preferito, più dei Griffin, più dei Simpson. Intanto perché non ci sono protagonisti bambini e quindi il tempo può scorrere (senza situazioni del tipo "Telespalla Bob ha tentato di uccidermi una decina di volte in questi anni, e io ho ancora 10 anni come la prima volta"). E poi per l'alto numero di episodi-capolavoro, spesso incentrati sulla storia d'amore mai compiuta tra Fry e Leela.
Bender's Big Score (Il colpo grosso di Bender, già disponibile in italiano sia in dvd che... beh, voi sapete dove) è un perfetto esempio di tutto questo. In ottantacinque godibilissimi minuti rivediamo un po' tutti i personaggi apparsi nel corso degli anni, e abbiamo a che fare con una storia forse un po' complicata, ma che a visione ultimata non esiterete a definire "geniale". Straconsigliato agli amanti di viaggi nel tempo, paradossi temporali e trame in cui i pezzi del puzzle si incastrano solo alla fine.

Il secondo film invece è Alpha Dog, e qui mi sa che già siete più sgamati. Trama in due parole per chi non la conoscesse: un giovane spacciatore (Emile Hirsch, visto un po' dovunque ultimamente) fa rapire il fratello di un cliente che gli deve dei soldi, e la cosa va a finire male.
Da segnalare che l'ho visto in lingua originale, ma giudizio positivissimo. Anzi, come ho letto in rete l'altro giorno, "secondo me mi è piaciuto". Trama forte (è tratto in maniera abbastanza fedele da un reale fatto di cronaca), a tratti angosciante. Un cast azzeccatissimo, dal primo all'ultimo attore. Ben Foster fa un po' paura, una volta non era così inquietante, spero si sia ridotto così male solo per il film... E poi so che rischio dicendo quello che sto per dire ma, ragazzi, secondo me Justin Timberlake è un grande attore. Assolutamente perfetto nel ruolo. Bravo Giustino.
Ah, dimenticavo di dire. Nel film si vedono le sise di Olivia Wilde. Scommetto che ho convinto il pubblico maschile che ancora non l'ha visto a reperirlo...

giovedì 12 giugno 2008

Capitolo 71 - Treviso F.C. rules!

No, perché è pur vero che il Treviso è stato un anno solo in serie A, la promozione è arrivata grazie a calciopoli e in classifica è arrivato ultimissimo, ma se andiamo un po' a guardare quali giocatori hanno vestito negli ultimi anni la maglia biancoceleste, beh, si scorgono nomi parecchio interessanti.

Limitiamoci all'attacco: nel 1999 il Treviso acquista dalla Lodigiani in C1 un lungagnone modenese che di nome fa Luca Toni. Nonostante le battutacce di qualche pirla ("e Bepi??") il buon Luca segna 15 gol e si fa notare in serie A, della quale diventerà capocannoniere pochi anni dopo, titolo bissato quest'anno nel campionato tedesco; e non dimentichiamo che oggi è la punta di diamante della nostra pur bistrattata Nazionale.
Perso Toni, il Treviso lo sostituisce con uno sconosciuto attaccante del Como, tale Tommaso Rocchi. Sì, quello che oggi fa il capitano alla Lazio. Anche Rocchi purtroppo rimane un anno solo, e allora per sostituirlo viene richiamato un giovane che già faceva parte del vivaio, Marco Borriello. Lo stesso Marco Borriello che quest'anno è stato a lungo in testa alla classifica marcatori della serie A, che ora fa parte della spedizione azzurra agli europei e che l'anno prossimo tornerà a giocare nel Milan.
Insieme a Borriello c'è un altro giovane di belle speranze, Pasquale Foggia, idolo dei tifosi. Pasqualino fa un grande campionato in C1, il Milan ne prende nota e lo presta un po' in giro negli anni successivi; questa stagione Foggia è a Cagliari in serie A, dove grazie ad un ottimo inizio di campionato si guadagna anche qualche convocazione in Nazionale.
E che ne è del Treviso? Beh, l'anno scorso si sceglie di puntare su un giovanissimo, Robert Acquafresca, ed è una scommessa vincente. Acquafresca quest'anno ha giocato anche lui nel Cagliari e con 11 gol è stato una delle rivelazioni del campionato.

Ancora non basta?
Beh, allora sappiate che Reginaldo, attaccante del Treviso dal 2000 al 2006, ha appena messo incinta la Canalis!!!

Allora, Treviso F.C. rules or what?

martedì 10 giugno 2008

Capitolo 70 - That’s Amore

Dai, ditemi che avete visto questo programmone, vi prego.

Si tratta dello spinoff del già celeberrimo A Shot of Love with Tila Tequila, reality show in puro stile Mtv in cui una ragazza-topo a cui piace guidare su entrambe le corsie deve scegliere tra una trentina di pretendenti, metà maschi e metà femmine.
Tra questi pretendenti c'è Domenico, un italiano che tanto per abbattere gli stereotipi indossa costantemente una maglia della nazionale, delle mutande tricolore e va in giro baciando tutte al grido di "Ciao bella!". Il buon Domenico (che come potete vedere ha l'aria intelligente) chissà perché viene schifato dalle ragazze (che essendo lì per la ragazza-topo sono abbastanza lesbiche) e odiato dai ragazzi. E dopo un po' viene eliminato.
Ma quei sapientoni degli autori vedono in lui del potenziale, e lo promuovono a protagonista dello spinoff, che in uno slancio di originalità viene denominato That's Amore. Uno show in cui l'immigrato del bel paese deve accasarsi con una vera ragazza americana, scegliendo tra 15 ragazze stavolta etero ma dai gusti certo particolari.
Tralasciando la bellissima immagine che ne trae l'Italia ("ho bisogno di una ragazza che sappia cucinare al livello della mia mamma"), lo show è uno spettacolare esempio di quanto può essere cattivo l'essere femmineo. Perché se alcune si dicono davvero innamorate di Domenico, altre sono lì semplicemente per sbaragliare le avversarie, e per farlo sono disposte a tutto. E dico a tutto.

Guardare per credere. 22.35, dal martedì al giovedì, su Mtv. Ciao bella!

sabato 7 giugno 2008

Capitolo 69 - Niente Poporopopopo-pò, quest’anno, please

Tra poche ore partono gli Europei!!
No, non sono qui per fare un pronostico. Questi tornei (soprattutto gli Europei, che hanno metà squadre rispetto ai Mondiali e durano meno) si basano molto sulla fortuna.
Difatti, mentre tutti ricordiamo come finì due anni fa...


...vi sfido a ricordare chi vinse Euro 2004.

In ogni caso adoro questi eventi, cercherò di guardare ogni partita che potrò.
Il mio cruccio è che Sky non ne detiene i diritti, e quindi non potremo godere delle telecronache della premiata ditta Caressa-Bergomi. Quelle di due anni fa sono passate alla storia insieme ai risultati della Nazionale. Il buon Fabio Caressa iniziò con il suo classicissimo «Andreaaaa Pirloooo: uno a zero!» (Italia-Ghana, prima gara del girone), e passando per un «Francescoooooo Totti Totti Totti Totti Totti (x27 volte)» (Italia-Australia, ottavi) arrivò alla fine della rassegna completamente impazzito:
«GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL!!! Gol di Grosso! Gol di Grosso! Gol di Grosso! Gol di Grosso!»
Bergomi: «Bellissimo gol, Fabio! Un'azione...»
«Gol di Grosso!»
(Italia-Germania, semifinale)

Ma almeno ci saranno le radiocronache della Gialappa's su Radio2, già lunedì sera con tutta probabilità Ellen Hidding sarà in studio a farsi insultare durante Italia-Olanda.

Per chiudere, permettetemi per una volta un pensiero serio. Sarà la prima manifestazione di questo tipo senza Alberto D'Aguanno. Io di modelli non ne ho tantissimi, ma lui era di sicuro uno di quelli. Un uomo capace di andare alla conferenza stampa post-mondiale di Zidane con indosso la maglia di Materazzi. Senza i suoi servizi e i suoi collegamenti a Radio Deejay sarà tutto più triste.


Ah, nel 2004 vinse la Grecia.

venerdì 6 giugno 2008

Capitolo 68 - Post "format c:"

Si riparte.
So che non se n'era accorto nessuno, ma se sono stato un po' assente nell'ultima settimana è perché il mio computer era definitivamente andato. Ora, dopo aver salvato tutto ciò che mi veniva in mente per giorni e giorni, e averne spesi quasi altrettanti a provare a rimettere tutto dentro, sono finalmente tornato all'attività.

Cos'è successo in questo periodo? Non molto. Continuo a lavorare, pensavo che la stagione fosse finita e invece mi ritrovo con un sacco di articoli da scrivere. Tutte le finali del calcio dilettantistico veneto vengono affidate a me, a quanto pare. E la cosa non può che farmi piacere. Nella stagione 2006-07, per quanto riguarda il calcio, avevo seguito 18 partite. Quest'anno sono esattamente a 50, e domenica faccio 51. Nel mentre ascolterò la radio, perché se il Cittadella espugna Cremona e conquista la Serie B dovrò fare il mio articolo in fretta e poi tornare in città a intervistare un po' chiunque passi. Uhm...

Altro da dire?
Ne avevo avuti diversi di spunti, in questi giorni, ma quasi tutti sono andati.
Ah, sì, rinnovo il mio disprezzo nei confronti del botulino e la mia incredulità verso coloro che ne fanno uso. Guardate come si è ridotta la bella Nikki Cox, 30 anni compiuti lunedì scorso. Se avete lo stomaco per farlo.

More to come (rubato!)


Update:
Ecco, mi è venuto in mente uno di quegli spunti.
Ma sono l'unico ingenuotto che era convinto che l'immigrazione clandestina fosse già un reato?

mercoledì 28 maggio 2008

Capitolo 67 - Inno alla fortuna (che culo che ho)

Come già spiegai al capitolo 59, sono talmente generoso verso i miei numerosi lettori da arrivare a uploadare video su youtube per farvi conoscere cose che altrimenti ignorereste. E ignorandole, la vostra vita sarebbe assai più triste, lo sappiamo tutti.
Ecco che quindi oggi vi presento il mitico Alfredo Nardone, che qualche anno fa nella compianta trasmissione Amici Amici su Deejay Tv lanciò la sua hit Inno alla fortuna (che culo che ho), a cui poco tempo dopo sarebbero seguite Riservatezza (sono cazzi miei) e Sanremo (cani e porci). Purtroppo dispongo solo della prima. Ma sono sicuro che vi accontenterete.
Da ascoltare con attenzione fino alla fine, è lì che il testo dà il suo meglio.
Vai col playback!



E anche in questo video alla fine compare Nikki. Lascia un commento, Nikki Job, so che mi leggi!

venerdì 23 maggio 2008

Capitolo 66 - Io detesto

- Detesto la pioggia.
- Detesto quando la pioggia mi fa saltare una partita di basket faticosamente organizzata.
- Detesto fare 28 km (+28 al ritorno) per andare a seguire una partita di calcio che l'arbitro non fa neppure iniziare per via della pioggia.
- Detesto non poter vedere la finale di Champions League perché devo andare a seguire il recupero di una gara di play out di Prima Categoria che era stata rinviata per la pioggia.
- Detesto tutti quelli che stanno in piedi sugli spalti perché è bagnato e, come se non esistessi, si piazzano esattamente davanti a me che sono l'unico seduto perché devo scrivere l’articolo al pc.
- Detesto quelli che, siccome sto scrivendo al pc, si sentono in diritto di farmi domande e battute stupide: «Stai scrivendo un poema! Ma ti pagano a riga?»
- Detesto scoprire che una bambina di 5-6 anni con boccoli biondi che arrivano fino alla schiena si chiama in realtà Jacopo.
- Detesto pure quei fricchettoni dei genitori che non lo portano a tagliarsi quei capelli da hippie.
- Detesto il probabile virus non rilevabile che mi ha scassato il computer, rendendo estremamente complicato aprire explorer.
- Detesto la pioggia che mi farà saltare il basket anche questo sabato.

Oh, per il resto tutto bene.

lunedì 19 maggio 2008

Capitolo 65 - Vietato ai minori

Okay, oggi questo blog varca l'ultima frontiera, quella del nudo.

Recentemente qualcuno mi ha fatto notare la tendenza di Kennytime a rivolgersi sempre più a un target maschile. Beh, in questo caso non lo posso negare, ma l'evento meritava, sorry.

Quest'oggi infatti vi vado a proporre una foto di Hayden Panettiere in topless!!! Ebbene sì, avete capito bene, la bella cheerleader di Heroes appare finalmente ai vostri occhi tutta ignuda, più di quanto avreste mai osato immaginare.
Per ovvie ragioni non posto direttamente l'immagine, ma vi dono un link, godetevelo.
Chi non gradisse non è obbligato ad andarci, basta resistere alla curiosità. Per cui non si accettano lamentele, e lo sottolineo.

Enjoy!

guarda e gusta

venerdì 16 maggio 2008

Capitolo 64 - Film del mese: Jackass Number Two

Questi tizi sono malati.

E fottutamente divertenti.

lunedì 12 maggio 2008

Capitolo 63 - Lupe in A2!

Sabato sera ho vissuto quella che per ora è senz'altro l'esperienza più memorabile della mia breve vita da "giornalista", non ci sono Moggi che tengano.
Le mie ragazze infatti hanno conquistato la prima storica promozione in A2, e son belle soddisfazioni. Partita incredibile, di quelle che se volessi farci un film lo faresti proprio così: l'ho scritto nell'articolo, pure, e se vi interessa una cronaca della gara la trovate qui. A un certo punto ho perfino messo via gli appunti e mi sono messo a fare il tifo come un ultrà.

A fine gara scendo in campo e mi mischio ai festeggiamenti, nonostante abbia un articolo da scrivere e mandare la sera stessa.
Armato di registratore mi appropinquo a intervistare l'allenatore, che è un misto di acqua e coriandoli. La prima domanda l'ho ponderata per ore e ore: «Sensazioni a caldo?». Poi per fortuna entro un po' più nel dettaglio, ma mentre lui parla vedo con la coda dell'occhio che le ragazze hanno un bottiglione di champagne da versargli addosso, e stanno aspettando solo che mi sposti. Che carine. Ringrazio e mi sposto, asciutto.
Mentre intervisto il presidente, mi si avvicinano il sindaco e l'assessore allo sport. Non erano sulla mia lista e non ho domande pronte da fargli, ma sembra che vogliano proprio essere intervistati, così qualcosa mi invento. Nel mentre arriva anche il vicepresidente, pure lui freme per dire la sua.
Ringrazio e finalmente passo alla capitana. Ah, sì, dimenticavo, mi sono innamorato. Come? L'ho già detto troppe volte e ora non vale più? Ahccavolo, peccato. Comunque anche con lei faccio qualche domanda e le compagne la sommergono di coriandoli, sollecitandomi a inserire la cosa nell'articolo. Alla fine la saluto, ma un tipo mi chiede di trattenermi e fingere di intervistarla ancora, vuole fotografarci. Mi presto e poi chiedo cortesemente una copia della foto.
Vorrei restare ancora, ma purtroppo è ora di andare, il capo mi ha appena chiamato e non ho neppure sentito il telefono. Ma prima di andarmene passo a salutare l'addetto stampa, ormai un amico (al fischio finale per un pelo non ci abbracciavamo), e il dirigente con cui mi sento di solito al termine delle gare esterne. Il quale ha gli occhi lucidi (o meglio gronda lacrime) e mi ringrazia sentitamente per tutto lo spazio e le belle parole che ho dedicato loro durante l'anno. Sono commosso, sul serio. Lo ringrazio a mia volta perché mi rendo conto che ricorderò questa serata per tanto tanto tempo.

Ieri sul giornale, insieme all'articolo, c'era pure una delle foto che ho fatto (me la pagheranno pure quella? no, eh?). Beh, ho ritagliato il tutto e l'ho messo nella mia cartellina degli eventi da ricordare, insieme ai successi Benetton, Nazionale e altro. L'unica differenza è che questo l'ho pure scritto io. Che non è una brutta sensazione.
Invece, per chi fosse curioso di vedere come sono riuscito a condensare 6 interviste in 52 righe, ecco un altro bel link.

Che bello, il mio lavoro. Se solo bastasse a pagarci le bollette...


ps. l'ultima volta che ho sentito così tanto una partita dal vivo, la Benetton ha vinto lo scudetto. E anche di quell'occasione ho una testimonianza fotografica! La trovate qui. Io sono quello nel cerchietto. Non contestatemelo, mi ricordo dov'ero e riconosco i colori della maglia. Sono io.

pps. Mike D'Antoni nuovo Head Coach a Nuova York?!? Ci starebbe un post anche su questo, ma rischierei davvero di diventare più monotematico di quanto già non sia. In bocca al lupo, Mike, ci manchi qui!