venerdì 23 maggio 2008

Capitolo 66 - Io detesto

- Detesto la pioggia.
- Detesto quando la pioggia mi fa saltare una partita di basket faticosamente organizzata.
- Detesto fare 28 km (+28 al ritorno) per andare a seguire una partita di calcio che l'arbitro non fa neppure iniziare per via della pioggia.
- Detesto non poter vedere la finale di Champions League perché devo andare a seguire il recupero di una gara di play out di Prima Categoria che era stata rinviata per la pioggia.
- Detesto tutti quelli che stanno in piedi sugli spalti perché è bagnato e, come se non esistessi, si piazzano esattamente davanti a me che sono l'unico seduto perché devo scrivere l’articolo al pc.
- Detesto quelli che, siccome sto scrivendo al pc, si sentono in diritto di farmi domande e battute stupide: «Stai scrivendo un poema! Ma ti pagano a riga?»
- Detesto scoprire che una bambina di 5-6 anni con boccoli biondi che arrivano fino alla schiena si chiama in realtà Jacopo.
- Detesto pure quei fricchettoni dei genitori che non lo portano a tagliarsi quei capelli da hippie.
- Detesto il probabile virus non rilevabile che mi ha scassato il computer, rendendo estremamente complicato aprire explorer.
- Detesto la pioggia che mi farà saltare il basket anche questo sabato.

Oh, per il resto tutto bene.

3 commenti:

alesstar ha detto...

quoto tutto.
tranne il pc.
taccio.

CAM ON/circuito OFF ha detto...

Per il resto...sogni di trovarla "intatta con le stesse mutandine rosa
non più bandiera di un vivissimo tormento
ma solo l'ornamento di una bella sposa
Ma che colore ha una giornata uggiosa..." trallalero trallalà!!
Ehilà! è spuntato il sole?
;-)

Ken Adams ha detto...

Matita!! Bentornata!
Il sole ora c'è, ma ovviamente oggi vado nell'unico stadio con le tribune coperte... vabbè.