martedì 23 settembre 2008

Capitolo 93 - Tranquilli, Marge Simpson NON muore

Avrei voluto riportarvi la notizia in maniera simpatica, ma onestamente non ne ho voglia, per cui vi beccate il copia-incolla da quello che ho scritto per Nonsolocinema. Tiè.


Negli ultimi giorni si è diffusa una news che ha in breve tempo fatto il giro della rete, fino a venire riportata anche da media importanti: ne ha scritto il giornalista Fabio Santini di Libero, l'ha riportato Roberto D'Agostino nel suo celebre sito Dagospia e ne hanno parlato anche Linus e Nicola Savino martedì mattina durante la trasmissione radiofonica Deejay Chiama Italia. La notizia riguardava la presunta morte di Marge Simpson, prevista da Matt Groening e dal suo staff come chiusura a sorpresa della ventesima stagione, in partenza in questi giorni negli Usa. In realtà state tranquilli, Marge starà benissimo.

Il primo indizio che si tratti di una bufala è che a una prima, semplice ricerca su google si nota che la notizia è riportata solo in siti italiani, mentre in quelli in inglese non si trova nulla. A una ricerca più approfondita ci si accorge poi che tutto viene fatto risalire a un sito, www.giornalettismo.com, che per primo aveva dato lo scoop.

Questo uno stralcio dell'articolo: "In che modo morirà Marge? Chi ha letto la sceneggiatura dell'episodio afferma che tutto è perfettamente in linea con quel blend di comicità e pathos che ha sempre caratterizzato i cartoni. «Non sarà una morte eroica, ma non si esaurirà nemmeno in una gag facile. Diciamo che Marge non perderà la sua tenerezza e la sua simpatia nemmeno nell'ora suprema», sostiene uno dei responsabili del visual catering del programma, che ha preferito restare nell'anonimato. Difficile perciò immaginare che Homer si ingozzi di ciambelle durante l'elogio funebre del Reverendo Lovejoy, o che Bart mostri le chiappe mentre la salma di Marge viene tumulata; ma non aspettiamoci nemmeno un festival della lacrima modello Beautiful".

E fin qui un lettore qualunque potrebbe anche cascarci. Ma un giornalista dovrebbe sempre controllare le fonti, o perlomeno leggere tutto l'articolo!
Facendo più attenzione infatti si notano particolari interessanti. L'articolo intanto è a firma di tal Ciro Ascione, e la rubrica si intitola "Serpente di mare" (che nel mondo del giornalismo significa più o meno "Notizia tanto clamorosa quanto falsa"). Inoltre ci sono altri passi che chiariscono immediatamente la vena scherzosa dell'articolo: "Potrebbe essere il funerale mediatico più imponente di sempre. Roba da far passare in secondo piano [...] la tristissima eutanasia di Rin Tin Tin, ferito da una freccia avvelenata degli Apache, in una puntata mai andata in onda in Italia perché ritenuta inadatta dai vertici RAI".
Infine viene citato (e ripreso anche dai giornalisti che sono caduti nel tranello) un presunto "simpsonologo" di fama mondiale, tale Dick Mycousin (un nome un programma), che insieme a un commento semi-serio sentenzia anche: «I giovani spettatori difficilmente possono accettare la fine di un'eroina così popolare, senza un'adeguata preparazione psicologica. [...] I presidi di alcune scuole hanno già predisposto uno sportello di ascolto per i ragazzini che saranno traumatizzati dall'evento, e molti docenti sono stati invitati a preparare i propri alunni all'elaborazione del lutto».

Nient'altro che una simpatica e ben congegnata bufala, quindi, oltretutto abbastanza dichiarata. Ma che ha fatto un buon numero di vittime, anche illustri, le quali si meriterebbero perlomeno una bella tirata d'orecchi.

11 commenti:

Beat Cippe ha detto...

Ohi! Questo qua sopra è amico mio eh!!
Grrrrrrrrande Kenny!

Ken Adams ha detto...

Non solo, è grazie a te che può copiare-incollare da una rinomata rivista online di informazione cinematografica e culturale!
Mitico Cippe!!

CAM ON/circuito OFF ha detto...

Ma perchè non fare morire prima Homer??...
Vedo già Lisa intonare Amazing Grace con il suo sax. Scena struggente. Come solo lei riesce.

Ken Adams ha detto...

No, ecco, ti ringrazio dello spunto Matita perché il mio sogno segreto di aprire un dibattito su questo blog prevedeva proprio che parlassimo di "come sarebbe stato".
Io penso che al di là della crudeltà e dell'ingenerosità di rompere uno schema che va avanti da vent'anni, far morire Marge avrebbe potuto portare a sviluppi interessanti.
Per esempio sarebbe stato interessante vedere Homer nella sua nuova condizione di padre single, o ancora alle prese con l'arte del corteggiamento verso nuove donne.
Ma a pensarci bene sarebbe stato altrettanto blasfemo, povera Margina!

Nota a margine: ho scoperto stamattina che Troy McLure non compare più nella serie da quasi 10 anni (e in effetti ora che ci penso se ne sentiva un po' la mancanza) perché il suo doppiatore americano è morto... Very very sad.

-Ale- ha detto...

io ho qualcosa da dire...qualcosa di arguto e simpatico...ma adesso non ho tempo...ricordatemelo!

Ken Adams ha detto...

Però... Sei brava a non metterti pressione addosso!

-Ale- ha detto...

Ecco, visto che me l'hai ricordato il mio commento brillante doveva suonare circa così: "Mi immagino Homer e Ned come la volta che si ubriacano e sposano due prostitute a caccia di nuove consorti. Oppure mi immagino un grande ritorno di Mindy che Bart rifuterebbe e vesserebbe con terribili scherzi! Ma meglio non immaginare perchè Marge è sempre Marge ed io ho anche chiamato una pecorella di peluche son il suo nome per onorarla, perchè è la migliore!"


Ecco...spazio al prossimo post ;-)

Ken Adams ha detto...

Evviva Marjory!

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

Che un bel post. Adoro leggere questi tipi o articoli. Posso? T aspettare di vedere ciò che altri hanno da dire.