lunedì 28 gennaio 2008

Capitolo 20 - Mai avrei pensato di arrivare al ventello

Siccome non ho ancora deciso che direzione far prendere a questo blogghino, e probabilmente la situazione rimarrà tale fino alla fine dei suoi giorni, ma tutto è possibile fuorché un blog che parla di politica, ho pensato di alleggerire un po' i toni rispetto al Capitolo 19. Ecco quindi il post più pregno che sono riuscito ad elaborare.

La stazione della mia ridente (che cazzo ridi?) cittadina è una normale stazione ferroviaria, con treni che arrivano, treni che partono, bigliettai che ti guardano storto e borbottano il prezzo del biglietto come se tu fossi tenuto a conoscere tutti i prezzi a memoria, un bar pieno di anziani che discutono sulla regolarità o meno del gol di "Ibra".
E poi c'è una fontana. Una bella fontanella con tanto di pesci rossi.
L'altro giorno mi aggiravo da quelle parti, e aspettando il treno osservavo questa fontanella, pensando che vivo proprio in una ridente cittadina.
Poi alzo un attimo lo sguardo e vedo un cartello che non avevo mai notato prima. Sul cartello c'è questa scritta: "È vietato mangiare i pesci e gettare le lische nella vasca".
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Boia, aveva ragione Wiesenthal, ci sono ancora criminali nazisti in libertà!!

3 commenti:

J ha detto...

Oh, cazzo. Un altro che come me si guarda i documentari de "la storia siamo no'altri" su raidue alle otto de matina.

CAM ON/circuito OFF ha detto...

Non solo voi...anch'io la guardo. Ciao...ogni tanto passo di qui. Senza rima, giuro.

Ken Adams ha detto...

Matita!!!!! Welcome back, temevamo di averti annoiato!!