È finalmente in uscita il nuovo disco di Elio e le storie tese, dall'azzeccato titolo Studentessi. Astuta mossa commerciale, peraltro, farlo uscire la settimana in cui conducono il DopoFestival di Sanremo. Anzi, come ha detto Elio, "il PreFestival del giorno dopo".
Album anticipato dal singolo Parco Sempione, già nelle radio da qualche giorno. Perché mi piacciono tanto gli Eelst (tanto quasi quanto mi piacciono gli acronimi?)? Perché non sono come quegli artisti italiani che parlano sempre delle stesse cose ("Ti amo ecco, ti amo ecco", detto due volte per fare la rima). Loro costruiscono capolavori partendo da basi di quotidianità: come dimenticare, tanto per fare un esempio, la mitica Cani e padroni di cani? ("Cani e padroni di cani / posso stringervi le mani molto forte / in uno strumento di tortura e di morte? / Perché ho appena pestato una merda di cane / che ora è un tutt'uno con le righine delle suole delle mie scarpe sportive nuove")
Bene, stavolta gli Elii hanno dedicato la canzone ai suonatori di bonghi che infestano i parchi italiani. Ma non solo, in chiusura di canzone si fa riferimento all'abbattimento del Bosco di Gioia nel milanese, al quale Rocco Tanica si era opposto raccogliendo più di 16mila firme e facendo uno sciopero della fame. Mai fare incazzare Rocco Tanica.
È uscito pure il video, e come al solito è un mini-capolavoro anche questo (parodia di The Ring). Se non l'avete visto, eccolo qui. Di seguito riporto il testo della canzone, che va letto con attenzione per essere apprezzato fino in fondo.
7 commenti:
Già la brava Milena Gabanelli ci aveva deliziato con un bel servizio di Bernardo Iovene su Report :"
Questo era il Bosco di Gioia, lasciato in eredità nel 1964 da una nobildonna milanese all’ospedale maggiore di Milano. Lo aveva regalato perché fosse luogo destinato a lenire le pene dell’umanità, con divieto di affitto, vendita, costruzione. Hanno mantenuto la promessa fino al 1983, poi lo hanno venduto. E al posto dei 200 alberi adesso stanno scavando. Nascerà il nuovo polo della regione"
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1075536,00.html
...almeno con Elio si piange a suon di musica e non solo....di ruspa!!
Matita, tu sei l'amica equilibrata che mi è mancata nella vita.
Se voglio scrivere qualcosa di culturale, so che tu sarai lì e saprai di cosa sto parlando.
Già, purtroppo però io che parlo di qualcosa di culturale è assai improbabile, peccato...
la ruspa la passerei sulla testa dei politici!!!!
Scusami!!! non volevo essere saccente...ma in verità mi trovi preparata solo perchè riguardano temi di progettazione urbana che è il mio campo!!! tutto qui....poi se, a parte lo scherzo, sono l'amica equilibrata che ti mancava....ok: lusingata!
A questo punto dovresti chiedermi come ci sono capitata nel tuo blog?...
No, ma che saccente! Ti assicuro che il mio era un onesto complimento!! :)
(per la cosa dell'"amica equilibrata" poi, se devo essere sincero, stavo citando una frase da qualcosa che non ricordo neanche cos'è, mi sto scervellando da tutto il giorno per capirlo...)
E come qualcuno capiti nel mio blog e decida di tornarci è tutt'ora un mistero...
E allora dall'alto del mio equilibrio..ti lascio nel tuo mistero.....
Amici come prima? ;)
Più di prima!! :D
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